Chi ha compagn* non muore mai

Utente: chiarab
1 / 2 / 2015

E' stato solo un maledettissimo incidente e questo sembra solo un brutto sogno.

Francesco non c'è più, eppure c'è.

La sua immagine è nitida nel nostro ricordo, un ragazzo sorridente, con tante cose da dire e con una grande capacità di mettere il buon umore, con la passione che spinge ad osare sempre. Un amico #invendibile.

Francesco era un compagno di viaggio della prima ora, per il nostro collettivo ma non solo.

Una persona sicuramente delicata, ma con una grande voglia di realizzarsi fino in fondo, con progettualità e voglia di riscatto per se stesso e per tutti gli altri.

Sapeva dove stava andando, si sforzava di cambiare e capire il mondo. Aveva ottimi voti e si impegnava nello studio con diligenza e passione, lavorava per mantenersi e per viaggiare, aveva delle idee e si batteva per queste.

Una persona forte, fresca, determinata, ed è così che ci ricorderemo di lui.

Delle tante, tantissime, cose che porteremo con noi ogni giorno con il sorriso c'è il ricordo del suo cappello di paglia pampero, del vestito da unicorno con cui preparava i cocktail a carnevale, la musica del suo ukulele, il modo in cui lo prendevamo in giro quando si arrabbiava per le cavolate, dei partitoni infiniti a calcetto...rigorosamente in attacco. 

Adesso Fra è di nuovo qui, insieme a noi, nell'immaginare e vivere un'Università diversa, nel non accontentarsi di ciò che c'è, nel nostro desiderio collettivo che è così forte, che deve essere forte, perchè di piegarci Fra non ce l'avrebbe mai permesso.

In questi ultimi due anni aveva viaggiato tanto, dal Giappone all'Australia fino all'Olanda. Ma non ci siamo mai sentiti distanti da lui perchè in qualsiasi occasione non aspettava un secondo per dirci la sua, e quando tornava a Venezia era come se non se ne fosse mai andato.

I valori con i quali siamo cresciuti insieme in questi anni, per i quali abbiamo organizzato decine di manifestazioni, dibattiti e occupazioni, ci guideranno ancora accompagnati dal suo ricordo.

Non smetteremo un secondo di lottare, lo faremo con ancora più rabbia di prima, la nostra degna rabbia perchè un fratello non c'è più, ma come in tanti dicono: “chi ha compagni non muore mai”.

Ci stringiamo alla famiglia, facendoci forza l'un l'altro.

La forza che in questi anni ha contraddistinto anche Francesco.

Fra c'è, ed è qui con noi, come sempre.

Un abbraccio fratello, la gente come noi non molla mai.

Ti vogliamo bene,

I tuoi compagni e le tue compagne.

Collettivo Li.S.C., Laboratorio Occupato Morion, S.a.L.E docks