comunicato stampa dal call center
Phonemedia occupato di Trino Vercellese
COMUNICATO STAMPA: dalle brace alla
padella!...fa comunque caldo...
La sentenza del
tribunale di Novara di lunedì 26 aprile sulla situazione societaria del
gruppo Phonemedia restituisce ai lavoratori e alle lavoratrici un minimo
di dignità finora negata. Un piccolo passo che non ci deve però fare
indietreggiare o ancor peggio far cantar vittoria. La nostra società per
ora non è stata commissariata, e speriamo vivamente che terminato
l’iter burocratico le opzioni finali non siano altre.
La sentenza
di Novara, inoltre, è servita per disconoscere alcune informazioni
erronee che si veicolavano in merito alla situazione societaria delle
proprietà dell’azienda.
I lavoratori e le lavoratrici non da subito
hanno capito le false verità veicolate tramite dichiarazioni “impettite”
e “tronfie” di alcuni pezzi di sindacato confederale; l’impressione,
più che oggettiva, è quella che si è cercato di creare un clima di
confusione tra i lavoratori e le lavoratrici. L’operazione, però, non è
riuscita in quanto all’interno dell’azienda il presidio-occupazione sta
continuando e la sentenza di lunedì ci ha dato ragione.
Le
lavoratrici e i lavoratori Phonemedia non possono proprio ora abbassare
l’attenzione o farla abbassare ai media locali e nazionali.
L’obiettivo
finale per tutto il gruppo e per tutte le nostre vite rimane la
continuità lavorativa e il riassorbimento di tutti i lavoratori, questo
dato ad oggi non è ancora chiaro.
Speriamo che le voci di corridoio
in merito alla continuità lavorativa delle soli sedi di Ivrea e Monza
non siano vere, vogliamo che venga garantito a tutti un futuro
lavorativo.
Dobbiamo inoltre ricordare che noi non abbiamo ancora
sbloccato l’erogazione della cassa integrazione in deroga, ed ad ora
non riceviamo nessun ammortizzatore sociale; da ricordare e far uscire
dall’oblio sono i lavoratori che non hanno garantite nemmeno queste
minime coperture sociali come i co.co.pro e alcuni lavoratori
determinati.
Non vogliamo percorrere nessun terreno scivoloso ma
vogliamo ricordare che le istituzioni locali, la Provincia in primis,
aveva promesso a tutti noi un finanziamento a fondo perduto in grado di
arginare momentaneamente le difficoltà; queste proposte-promesse sono
state intermediate dall’On. Roberto Rosso, il quale attualmente come
tutti sanno, ricopre la carica di vicepresidente della Regione Piemonte
con delega al lavoro. Sicuramente questa sua nuova veste può essere
utile a sbloccare le nostre sorti; non pensiamo che la pubblica
amministrazione e la politica locale si fermino per un arresto di
troppo!
Il 1° maggio organizzeremo una giornata di festa e di
lotta davanti all’azienda occupata con dibatti, musica e
videoproiezioni; invitiamo tutte e tutti a partecipare solidarizzando
con la nostra lotta e con quella di tutti i lavoratori e le lavoratrici
in crisi.
Omega non ci piega!
Cuffie in Agitazione
Trino vercellese
Trino
Vercellese, 28 aprile 2009
cronaca di lotta dei lavoratori e delle lavoratrici Phonemedia del call center occupato di Trino vercellese
Phonemedia in lotta va avanti!
mayday!mayday!...per il primo maggio giornata di lotta e festa davanti l'azienda occupata; dibattiti, musica, videoproiezioni fra precarietà e crisi
Utente: piratidellerisaie
28 / 4 / 2010