Contro i cambiamenti climatici si intervenga, associazioni e sindacati chiedono ai Governi un cambio di passo

A Palermo la Marcia per il clima

.Ieri corteo a Palermo di Legambiente, Arci, Wwf, Rete degli Studenti Medi, Unione degli Universitari.Presente in piazza la Cgil. Si segnala la partecipazione del locale gruppo dei Pirati Pastafariani.

30 / 11 / 2015

Domenica, ore 10 del mattino, Piazza Verdi, Palermo. Bandiere   variopinte, striscioni allegri, bandiere della pace. In lontananza  si sente un canto  chiaro ed aggraziato, sono le voci bianche  del Teatro  Massimo. Si tiene subito  un primo momento di riflessione  sulla  scalinata  del Teatro, concluso dalla lettura di un appello  da  parte di una giovane esponente dell 'Unione degli  Universitari. E poi, si parte. Intorno  a me canti,  balli, bandiere col panda, simbolo del Wwf. E poi studenti, medi ed universitari,  un gruppo  numeroso.

Loro ci sono.È  domenica, ma non  importa. Ci sono, con le loro  idee ed  opinioni; ci sono,  con le loro facce pulite, oggi come ieri, per ribadire che non siamo  condannati a morire di petrolio.  Questi giovani, queste associazioni, chiedono  ai Governi,  chiamati alla Conferenza  sul Clima di Parigi,  un futuro migliore, più  sostenibile,  per tutti e tutte.

Il tema dell,ambiente,  nelle intenzioni della piazza,  è  legato  a quello del pacifismo. Ecco allora le bandiere  della pace, o le scritte sugli striscione. Quello dell'Udu, ad esempio, recita "La guerra inquina,pace per il clima"

Si segnala la presenza  in piazza dei Pirati  Pastafariani, vestiti, in modo provocatorio, in abito piratesco. La provocazione dapprima fa  sorridere, poi riflettere.  La giornata  si conclude  alle 12 alla Cala, nel porticciolo  turistico. 

Rosario Becchina

GlobaProject 

Palermo