Bnl / Bnp Paribas - Una “storiaccia ligure”

Utente: Radisol
28 / 7 / 2013

Il Dr. Rolle, dirigente Bnl, viene distaccato nei primi mesi dell’anno corrente presso la Bnp Paribas Italia, C.I.B.,

Scopre che Bnp Paribas Italia, ad Imperia e dintorni nel novembre 2012, ha effettuato operazioni finanziarie con affidamenti per oltre 180 milioni di euro a varie aziende e senza sostanziali garanzie.

Avvisa, come da suo preciso compito professionale, l’ “Allerta Etico” aziendale nell’Aprile 2013.

E si scopre che queste aziende sono pressoché tutte legate all’ entourage dell’ ex ministro Scajola ( quello della casa compratagli da terzi “a sua insaputa” ) e forse anche ad ambienti della ndrangheta calabrese che ad Imperia ha da tempo stabilito una sua “dependance”.

Le aziende, in seguito all’apertura di una inchiesta penale, vengono poi messe sotto sequestro dalla magistratura e Bnp Italia perde così i 180 milioni euro, perché i debitori o sono ospiti delle patrie galere o hanno comunque perso la proprietà.

Bnp Paribas Italia mette tutto sotto il tappeto e, finito il “distacco” del Dr. Rolle presso il C.I.B. della casa madre , BNL lo licenzia pure perché sostiene di non poterlo più “ricollocare” e che quindi “non ha più bisogno di lui”!

Peccato che poi, nel giro di un mese, la stessa Bnl abbia nominato ben 35 altri nuovi dirigenti !

In Bnp Paribas Italia, si vocifera ora che a suo tempo sia stato lo stesso Amministratore Delegato di Bnl, Dr. Fabio Gallia, a favorire quegli affidamenti imperiesi !!!

Come in tutte le “dittature” e oggi siamo in presenza di una vera e propria “dittatura finanziaria”, i fallimenti economici vengono “coperti” instaurando un regime di “terrore”.

Ed in Bnl – Bnp Paribas Italia si nasconde in particolare l’assoluta incapacità manageriale ( quando non si tratta di altro ancora) e gli interessi materiali di pochi con tagli di salario ( vedi Vap degli ultimi due anni !) per i lavoratori, con minacce, controlli della produttività individuale al limite della legge e pesante limitazione del diritto di critica.

E soprattutto con provvedimenti disciplinari e LICENZIAMENTI dei delegati sindacali e dei lavoratori più combattivi.

Chi compie questi veri e propri CRIMINI è uno specifico gruppo di cosiddetti “managers” che prende sì ordini da Parigi ma poi tende a “sublimare” queste direttive mettendo in atto il peggio della filosofia iper-liberista.

E quindi, anche in questo caso dove la vittima è un dirigente, si “caccia” ovviamente chi ha operato correttamente ed ha fatto uscire allo scoperto certe malefatte e non invece chi le stesse malefatte le ha compiute o comunque favorite.

“ E Watson chiese a Sherlock Holmes : Come ha fatto a scoprire il colpevole ?
Holmes rispose : L’ho capito dall’impronta delle sue bretelle”

Arthur Conan Doyle

da InfoAut Bnl 29 Luglio 2013