Per il diritto alla mobilità di tutti!

Contro il caro biglietto scende in campo Robin Hood

Nuovi aumenti del biglietto ATM

Utente: Sos Fornace
8 / 9 / 2012

 
Nuovo aumento ATM per Rho e Pero.
<!--more--><a href="http://www.sosfornace.org/wp-content/uploads/2012/09/foto9.jpg"><img class="size-medium wp-image-9752 aligncenter" title="foto9" src="http://www.sosfornace.org/wp-content/uploads/2012/09/foto9-300x224.jpg" alt="" width="300" height="224" /></a>
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Oggi si è riaperta ufficialmente la stagione della lotta al <strong>caro biglietto</strong> con un’azione iniziata a Molino Dorino – fine tratta urbana - e terminata alla<strong> Fiera di Rho</strong> durante il <strong>Macef</strong> con tanto di tafferugli voluti dalle guardie dello <em>sceriffo di Nottingham</em> - alias Enrico Pazzali - che hanno impedito l’accesso ai<em> precari della foresta di Sherwood</em> impedendo la consegna del mega assegno da <strong>1 milione di euro </strong>che l’amministratore di Ente Fiera avrebbe dovuto firmare per contribuire all’auspicato fondo pubblico per la mobilità che permetta l’allineamento delle tariffe. Vedi la decisione di Cinisello Balsamo che ha stanziato 150.000 euro. Esigenza riconosciuta anche dai sindaci di Rho e Pero.
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Una cinquantina di attivisti del <strong>Centro Sociale SoS Fornace</strong>, del<strong> Punto San Precario di Rho</strong> e di San Precario <strong>Milano</strong> hanno preso la metro a Molino Dorino usando il biglietto da 1 e 50 e rivendicando così l’urgenza dell’istituzione della<strong> tariffa unica</strong> e distribuendone a centinaia insieme a materiali informativi, stikers e parlando con i viaggiatori presenti.
L’azione di oggi non è altro che la continuazione delle campagne ‘<a title="Fagliela Pagare" href="http://www.faglielapagare.org" target="_blank"><strong>Fagliela Pagare</strong></a>’ della Fornace e ‘<strong><a title="Si può dare di Più" href="http://www.precaria.org/si-puo-dare-di-piu-trasporti-accessibili-per-precarie-e-disoccupati.html" target="_blank">Si può dare di più</a></strong>’ di San Precario Milano che stanno contagiando anche altre realtà dell’Hinterland da Abbiategrasso che ha volantinato nel pomeriggio di venerdì a Cologno Monzese.
Si parla tanto del caro benzina, ma del ‘<strong>caro mezzi pubblici</strong>’ si tace nonostante se ne spinga l’utilizzo per ragioni di traffico e di aria pulita. Ma qualcuno si sta chiedendo quanto del poco<strong> reddito</strong> se ne va dalle tasche di<strong> precari </strong>e precarie obbligati a spostarsi per cercare un lavoro o per spostarsi da un lavoro all’altro? E qualcuno sta verificando quanto costa in più a chi vive a Rho o ad Abbiategrasso o in qualunque altra zona dell’ hinterland milanese?
Di certo i conti li ha fatti <strong>ATM</strong> che ha pensato bene di aumentare il biglietto per tutte le tratte extraurbane di 5 centesimi (in percentuale tra il 2 e il 4%).
E visto che ogni giorno 300 mila persone utilizzano il <strong>trasporto extraurbano</strong> dell'ATM per recarsi al lavoro il totalone è presto fatto.
Al danno dei rincari segue  la beffa degli s<strong>conti a Fiera Milano</strong>. Le tariffe dei biglietti da Rho e Pero aumentano rispettivamente a 2,55 e 1,95 euro, mentre gli abbonamenti mensili aumentano di 50 centesimi. In compenso per i titoli di viaggio utilizzati dai visitatori del polo fieristico il prezzo rimane invariato quindi un’ ulteriore agevolazione all’Ente Fiera.
<span style="text-decoration: underline;">Il rincaro conferma la non volontà di agevolare il trasporto e la mobilità colpendo sempre il portafoglio dei soliti noti</span>.
Milano e hinterland sono strettamente interconnessi e il persistere di una tariffa differenziata – spesso per solo due fermate – sembra sempre più un’ anacronistica beffa. Il <strong>diritto alla mobilità</strong> è parte integrante della necessità di un nuovo <strong>welfare metropolitano </strong>che non può più aspettare.
L’appuntamento è tutti i mercoledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00 alla stazione metro di Pero per documentarsi e firmare la petizione.
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