Per Walterino, un compagno, un amico

Utente: Radisol
17 / 11 / 2016

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Per Walterino, un compagno, un amico

Walterino,
ti ho pensato più volte questi giorni, da quando ho saputo che hai voluto interrompere la vita. Non ho chiesto come. Non ho chiesto perché. Forse un giorno lo farò, so che hai lasciato una lunga lettera. Ora non è importante. Nel tempo ci siamo persi di vista. Capita. Strade diverse. Avevi lasciato la militanza politica.
Ma i compagni li avevi nel cuore. L’ultima volta abbiamo parlato qualche anno fa, al funerale di Daddo. Un nostro compagno. Morto dello stesso male che ora tiranneggia il mio corpo. Ci siamo persi di vista, capita. Eppure adesso dico: mi avrebbe fatto piacere incontrarti prima. Prima che mettessi in atto la tua decisione. Poterti parlare del dolore che ti ha portato a non voler più vivere. La sofferenza interiore a volte è forte, assoluta e nulla sembra possa lenirla. Lo so. Eppure, forse con un po’ di presunzione, credo che la malattia mi abbia insegnato molto. Per esempio a essere felice osservando il sole del pomeriggio che scalda il colore di un monumento. Come oggi mentre tornavo dall’ospedale dopo la chemio. Con i risultati della tac in mano. Malattia sostanzialmente stabile. Gravissima, sempre. Senza alcuna possibilità di guarigione o di lunga cronicizzazione. Ma per ora quasi immutata rispetto a due mesi fa. Sorridevo da sola. Ero tranquilla. Sono tranquilla.
Il cancro e le terapie mi hanno tolto forza nelle gambe, mi hanno gonfiato il volto e il corpo, mi hanno lasciato quasi senza capelli, hanno reso più debole anche la mente. Mi hanno tolto il futuro ma mi hanno regalato il presente. Facendomi dimenticare ansie, relativizzando i problemi. Il cancro mi ha regalato la voglia di ridere, amare, giocare. Ha rafforzato interessi e passioni. Come la voglia di lottare. Mi ha dato, forse, anche la capacità di riuscire a parlare in modo diverso con chi soffre.
Ma non è capitato di incontrarci.
Ciao Walterino!

Paola

Walter Manfredi, "Walterino" di Roma Nord, è il compagno nella foto in piedi a lato della moto