#1Maggio a Taranto - gli interventi della rete Stop Biocidio

la solidarietà dei comitati campani alle lotte pugliesi

1 / 5 / 2015

Oggi la rete di comitati Stop Biocidio è stata a Taranto, per portare la propria solidarietà al popolo che si mobilita da anni per la chiusura dell'Ilva e per la bonifica e la riqualifica della città. Gli attivisti e le attiviste dei comitati campani che si battono contro la devastazione ambientale sono saliti sul palco del Concerto pugliese per raccontare la loro esperienza alle decine di migliaia di persone giunte da tutta Italia per ascoltare il concerto. Sono intervenuti Egidio Giordano ed Enzo Tosti, della rete Stop Biocidio, e le mamme dell’associazione “Noi genitori di tutti”. Le istituzioni sono conniventi con i gruppi industriali e con l’imprenditoria armata di questo paese, e sono loro i responsabili del disastro ambientale che oggi è la regola in tante regioni. Solo il lavoro costante dei comitati territoriali, ed una critica radicale a questo modello di sviluppo, che ha devastato alcune aree del paese per favorire lo sviluppo di altre, può fornire gli strumenti per un'alternativa reale. È l'unica strada praticabile, soprattutto nelle regioni più devastate del meridione, per costruire un efficace antidoto alla devastazione sociale, economica e biologica del territorio. La Campania, come la Puglia, e' una regione che ha conosciuto da vicino la coercizione dello Stato e dei poteri economici. L'impiantistica che ha ammalato i nostri territori, fatta solo ed esclusivamente di velenose discariche e mortiferi inceneritori, e' stata imposta con la forza dell'esercito e delle leggi speciali, esattamente come a Taranto le lobby della politica e dell'industria hanno sempre deciso sulla testa dei cittadini. Stopbiocidio per questo motivo oggi guarda alla connessione con le lotte che si oppongono allo Sblocca Italia, un modello di commissariamento e di espropriazione di democrazia e decisione per i cittadini che vivono i territori.

Si ringrazia Identità Insorgenti per i video