Uniti contro la crisi, verso il 14 dicembre

Ancona - Vertenza Fincantieri, bloccata l'A14

Operai e attivisti dei centri sociali bloccano l'autostrada all'altezza del casello di Ancona Nord

26 / 11 / 2010

Circa 400 operai della Fincantieri insieme agli attivisti dei centri sociali delle Marche hanno forzato il cordone della polizia per bloccare l’autostrada A14 all’altezza del casello di Ancona nord. L’ennesima protesta è esplosa in seguito all’assenza di risposte da parte dell’azienda e del ministero dello Sviluppo economico sul futuro dell’impianto anconetano. Il blocco è durato circa due ore, mandando completamente in tilt tutta la circolazione stradale tra Ancona e Senigallia.

I manifestanti hanno lasciato l’autostrada solo quando il presidente della Regione Marche Spacca ha contattato l’amministratore delegato della Fincantieri Del Bono ottenendo immediatamente un incontro per discutere sul futuro occupazionale e produttivo dell’azienda.

Della Fincantieri, sui 590 addetti dell’impianto di Ancona, 178 sono già in cassa integrazione: a dicembre 2011 saranno 506, con un azzeramento pressoché totale dell’attivita’ dello stabilimento già dal prossimo mese di aprile. La crisi investe inoltre 1.500 lavoratori dell’indotto.

Gli operai, se non avranno soluzioni, promettono di attuare forme di proteste più dure.

Ancona - Gli operai bloccano l'A14 / prima parte

Ancona - Gli operai bloccano l'A14 / seconda parte