Durante le giornate di Genova tre giovani ragazzi giunti dall'altro lato del Mediterraneo raccontano la realtà delle rivolte che hanno accesso il Maghreb e Masrek.
Le difficoltà dell'oggi con una stabilità dell'area invocata a livello internazionale e che assomiglia sempre più ad una restaurazione di quello che in tant@ vogliono cambiare.
Tamer Fathy - Egitto
Racconta delle attuali proteste partite con la manifestazione dell'8 luglio. Quello che viene chiesto è giustizia per la repressione e le morti in Piazza Tahir e giustizia sociale. Il vento che ha cominciato a soffiare nell'euromediterraneo non è destinato a fermarsi.
Majd Abusalama - Gaza
Racconta le mobilitazioni dei giovani nella Striscia contro l'assedio israeliano e quello del governo di Hamas. Il Movimento 15 marzo è nato per far sentire la voce dei giovani contro le divisioni tra palestinesi. Il Movimento non ha vita facile.
Majd ricorda Vittorio Arrigoni una presenza insostituibile a fianco dei palestinesi.
Kaibi Walid - Tunisia
La rivolta in tunisia è partita per chiedere gidbità, giustizia sociale e democrazia. Ora si tratta di continuare per un vero cambiamento. Essere a Genova significa non solo ricordare le mobilitazioni di dieci anni fa, ma anche le ragioni di oggi per le lotte a livello internazionale.