Caricato il corteo del 66° Anniversario delle 4 giornate di Napoli

Napoli - Antifascisti oggi come ieri. In 5.000 nel corteo autodifeso

La mobilitazione contro Casa Pound

2 / 10 / 2009

Oltre 5.000 persone hanno preso parte alla manifestazione indetta dalla Rete Antifascista Napoletana e dall'Anpi a conclusione delle mobilitazioni per il 66° Anniversario delle 4 giornate di Napoli, la sollevazione popolare che dal 28 settembre al 1 ottobre del 1943 libero' la citta' dal nazifascismo.
Partito alle 11:00 da Piazza Dante il corteo a cui hanno preso parte studenti medi ed universitari, centri sociali, associazioni del quartiere Materdei ed i disoccupati organizzati, ha attraversato tutto il quartiere di Materdei, dove dal 12 settembre scorso Casa Pound ha occupato un ex monastero.

La manifestazione ha sfilato per il quartiere tra gli applausi dei cittadini affacciati ai balconi sbucando poi in Via Santa Teresa nei pressi del Museo Nazionale.
Li' , in prossimita' di Salita San Raffaele, a poche centinaia di metri dall'occupazione dei fascisti, il corteo ha chiesto che una delegazione di 50 persone potesse deporre una lapide in ricordo dei martiri delle 4 giornate di Napoli nei pressi del ex monastero.

Al diniego da parte della Questura, il corteo protetto da scudi di plexigals con le gigantografie delle immagini dei campi di sterminio nazisti e dei pestaggi sui migranti e le scritte "Mai piu' fascismo", "Mai piu' nazismo" e' avanzato presso lo schieramento imponente di polizia.
Le cariche che ne sono succedute hanno spaccato il corteo in due tronconi.
Il primo troncone è riuscito a fermare l'avanzata della polizia, recuperando parte degli scudi e proseguendo per Via Santa Teresa.
Il secondo troncone, dopo aver issato una barricata in Via Santa Teresa e' poi proseguito per Via Stella ricongiunendosi solo dopo con il resto dei manifestanti in Piazza Cavour.

Una giornata importante che impone alle istituzioni della citta' , tutte, di prendere posizione netta sulla presenza dei fascisti in citta'.
Non bastano le prese di posizione di alcuni pezzi istituzionali che hanno preso parte al corteo ed hanno denunciato "che la polizia attacca gli antifascisti invece di cacciare i fascisti dalla citta'". Il sindaco ed il governatore della Campania devono prendere una posizione immediata e netta contro la presenza di Casa Pound a Napoli.

La Rete Antifascista Napoletana nei prossimi giorni riprendera' la mobilitazione.

Foto e Video a cura di Alternative Visuali

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Napoli - Scontri al corteo contro Casa Pound

Galleria fotografica manifestazione contro Casa Pound