Reggio E. - Ancora un attacco fascista

Come al solito di notte, come sono abituati, ignoti neofascisti compiono vandalismi alla sede del Laboratorio Aq16

13 / 2 / 2010

Ancora una volta di notte, ancora una volta i fascisti. Vorremmo vivere in una città civile nella quale gli episodi come quello accaduto questa notte non si ripetano più.

Nella notte tra venerdì e sabato ignoti si sono recati al Laboratorio Aq16, hanno staccato uno striscione antifascista, imbrattandolo con croci celtiche, simboli delle SS tedesche e slogan fascisti. L’hanno poi appeso tra due alberi nel parcheggio del Foro Boario.

Guarda caso i soliti utili idioti, servi della destra xenofoba e razzista che sta al governo, agiscono di notte dopo che Marco Eboli (Pdl) e Matteo Iotti (Lega Nord) continuano la loro campagna denigratoria a mezzo stampa nei confronti di Aq16.

E, ancora una “strana” coincidenza, questi episodi si verificano sempre più spesso da quando Casa Pound ha aperto la sede cittadina in via Montefiorino.

Sappiamo bene quanto la destra istituzionale, anche nella nostra città, vada a braccetto con i movimenti neofascisti, ci basti ricordare che lo stesso figlio di Eboli è responsabile del gruppo studentesco di Casa Pound Reggio Emilia.

Il Laboratorio Aq16 si è sempre contraddistinto per riempire gli spazi del Foro Boario con iniziative pubbliche, momenti di aggregazione giovanile al di fuori dei divertimentifici a pagamento, attività di solidarietà con i migranti, i precari e le persone con un disagio sociale od economico.

Forse proprio per questi motivi diamo tanto fastidio a chi promuove una politica che della “legalità” a senso unico, figlia delle peggiori discriminazioni razziali e sociali, fa il proprio cavallo di battaglia politico.

GUAI A CHI CI TOCCA!

Laboratorio Aq16

13/02/2010 - Attacco fascista al Laboratorio Aq16