Venezia - La città condanna la violenza razzista

Il Consiglio comunale si esprime in merito all'aggressione razzista di domenica scorsa

15 / 9 / 2009

Premesso che, nella tarda mattinata di domenica 13 settembre, il ristorante “Alla Bricola” in Calle degli Specchieri a San Marco, di proprietà dell’imprenditore di origine egiziana Nabil Wahba, è stato assaltato da otto individui in camicia verde e con simboli della Lega Nord, i quali – al grido di “albanesi di merda” – hanno aggredito il personale in servizio, pestando selvaggiamente un cameriere di origine albanese, Ervin Doçi, che ha riportato fratture ad un braccio e al setto nasale con una prognosi di trenta giorni;

Il Consiglio Comunale di Venezia:

esprime la sua totale solidarietà ai lavoratori aggrediti; condanna con fermezza l’odioso episodio di violenza razzista; auspica che Forze dell’Ordine e Magistratura individuino tempestivamente  gli autori di tale grave episodio; ribadisce il carattere aperto, ospitale e cosmopolita della Città di Venezia  e il rifiuto di qualsiasi propaganda di odio e discriminazione razziale; impegna il Sindaco e la Giunta a costituire l’Amministrazione Comunale in giudizio,  quale parte civile, a fianco dei cittadini aggrediti.