Venezia: iniziative del Comitato No Grandi Navi – Laguna Bene Comune

13 / 1 / 2012

Comitato No Grandi Navi – Laguna Bene Comune

Venezia, 9 gennaio 2012

La battaglia per l'estromissione delle grandi navi dal Bacino di San Marco e dalla laguna deve essere partecipata e coinvolgere quanti più movimenti e cittadini possibile, di Venezia e di Mestre. Per questo, il Coordinamento che in questi mesi ha riavviato la battaglia e le associazioni che negli anni trascorsi l'hanno combattuta hanno deciso di cambiare pelle, per dare un preciso segnale di novità e di discontinuità col passato.

- Il movimento cambia nome: ora si chiama “Comitato No Grandi Navi – Laguna Bene Comune”, dove il richiamo alla laguna è una precisa scelta di contenuto, perché non esiste Venezia senza una laguna risanata e in equilibrio che la difenda. Per questo non basta accontentarsi di non vedere le grandi navi in Bacino San Marco o di vederne la metà: il crocerismo deve essere estromesso dalla laguna per consentire l'avvio di veri interventi di recupero idrodinamico e morfologico;

- Il movimento nasce su di una piattaforma comune di analisi e di richieste, contenuta in sintesi nel volantino allegato (che verrà distribuito in vista delle manifestazioni del 14 e del 16 gennaio prossimi). Per approfondimenti si suggerisce la lettura del dossier di “Ambiente Venezia” che può essere richiesto a:[email protected]. Ogni singolo componente del Comitato manterrà la propria autonomia di iniziative, purché non in contrasto con la piattaforma comune liberamente accettata; 

- Il movimento si è dato un logo provvisorio (lo si trova nel volantino) destinato a essere sostituito da un logo definitivo che uscirà da un concorso di idee che prossimamente verrà lanciato alla città. Il premio per il vincitore NON sarà una crociera;  

- Il movimento è aperto a chiunque – associazione o cittadino – che voglia farne parte: si sta creando un indirizzario (mailing list) il più ampio possibile, aperto. E' questo: [email protected], e per iscriversi basta andare sul sito web del comitato https://groups.google.com/group/nograndinavivenezia?hl=it e cliccare su “invita membri”;

- Il movimento ha un nuovo portavoce, sempre nel segno della discontinuità: è Silvio Testa, giornalista professionista, autore del libretto “E le chiamano navi” (Corte del Fontego editore). Questi i suoi recapiti personali: 041.0994678 (fisso); 347.9727101 (cellulare); [email protected] (e mail).

Chiudiamo il comunicato con una breve replica all'intervista che l'assessore regionale alle Infrastrutture, Renato Chisso, ha rilasciato al Corriere del Veneto (8 gennaio 2012, pag. 8), sostenendo che senza il passaggio delle grandi navi in Bacino San Marco i passeggeri non avrebbero interesse a venire a Venezia e lo scalo lagunare avrebbe la stessa attrattiva di quelli di Catania o di Ravenna. Si tratta di due bellissime città, che un turismo colto e raffinato dovrebbe avere tutto l'interesse a visitare, come dovrebbe avere interesse a vedere Venezia immergendosi nelle sue bellezze e nella sua cultura e non guardandola dall'alto dei tredici ponti degli ecomostri del mare come se fosse un Lego. Si tranquillizzi l'assessore: anche con le navi all'ormeggio fuori dalla laguna, i croceristi avranno comunque modo di visitare la città.

Chisso afferma che le grandi navi portano ricchezza, ma a parte il vezzo di non mettere mai nel conto i costi ambientali, sanitari, sociali di tanti progetti di “valorizzazione”, lo “sviluppo” turistico degli ultimi anni sta in realtà riducendo Venezia a una non città, povera di residenti e di servizi.

Se questa è l'idea di turismo che ha Chisso, gli suggeriamo di proporre una fermata della metropolitana sublagunare, che egli caldeggia, proprio dentro il nartece della Basilica di San Marco: sarà senz'altro un'attrattiva senza pari!

 Le nostre iniziative: invitiamo  tutti a partecipare!

Sabato 14 gennaio alle ore 15.30 TUTTI alle ZATTERE  Ponte Longo (Vicino pontile Actv Zattere - Gelateria Nico) per contestare rumorosamente le prime crociere del 2012 

Lunedì 16 gennaio alle ore 13.45 appuntamento in Campo San Maurizio per consegnare nostre richieste e documenti alla Commissione Ambiente del Senato che si riunisce in Prefettura. (chi ha la possibilità venga con la barca!!!)

Volantone No Grandi Navi