Alessandria - Dai un calcio al razzismo!

19 / 2 / 2010

Questa mattina centinaia di studenti provenienti da diversi istituti superiori della città si sono incontrati al Laboratorio Sociale per dar vita ad una grande assemblea d'istituto coordinata tra sei scuole di Alessandria.

La giornata è iniziata nello spazio del teatro dove i ragazzi hanno dato vita ad un dibattito, durante il quale hanno preso parola studenti di tutti gli istituti coinvolti sul tema del razzismo all'interno del mondo studentesco. L'assemblea è stata conclusa con una sola, fondamentale certezza: le scuole sono luoghi meticci, in cui storie, culture e persone diverse si intrecciano, si fondono e si confondono tra loro e non ci sarà mai in luoghi come questi, spazio per provvedimenti razzisti e xenofobi, come l'ultima novità del Ministro Gelmini, che pone un tetto massimo di studenti stranieri (30%) in ogni classe e che tenta, per l'ennesima volta, di trasformare la diversità in paura e insicurezza. Il dibattito è poi proseguito con l'intervento del presidente della Polisportiva Antirazzista Uppercut, che ha brevemente raccontato la storia della palestra.

Concluso il dibattito, è stato proiettato il filmato "il tempo delle arance", sui fatti avvenuti nei giorni scorsi a Rosarno e subito dopo si è dato il via all'inaugurazione del torneo antirazzista che oggi ha visto partecipare 4 squadre femminili provenienti da diversi istituti e che nei prossimi giorni proseguirà con altri incontri tra 16 formazioni di studenti.

La giornata di oggi è stata un'importante tappa verso la costruzione del 1 marzo, una giornata in cui migranti e antirazzisti incroceranno le braccia per ribellarsi all'ondata di razzismo che sempre più prepotentemente sta invadendo l'Italia: gli studenti, infatti, hanno lanciato sciopero all'interno delle scuole e mobilitazioni nel centro della città.