Bologna - Le vostre frontiere uccidono, chiusura definitiva dei CIE e accoglienza degna in Europa!

Manifestazione domenica 18 maggio contro la riapertura del CIE e le politiche di confine

15 / 5 / 2014

La manifestazione indetta da decine di organizzazioni e movimenti cittadini contro il progetto di riapertura del CIE di Via Mattei a Bologna, acquista ulteriore senso dopo le ultime stragi nel Mediterraneo. I centri di detenzione amministrativa, per come li abbiamo conosciuti da vicino nel nostro territorio, sono un anello importante di un sistema articolato composto di misure legislative, poliziesche, militari, ma anche umanitarie, con cui a donne e uomini che decidono di sottrarsi ad un presente di conflitti, persecuzioni, miseria e sfruttamento viene impedita la libertà di muoversi e di scegliere dove ricominciare una vita nuova.

Manifestare per la chiusura definitiva di tutti i CIE significa dare una risposta concreta all'ipocrisia di Renzi e Alfano (e dell politica istituzionale in generale) che scaricano le responsabilità delle proprie politiche su un'Europa astratta. Noi crediamo e costruiamo invece con percorsi quotidiani di autorganizzazione e lotta una Europa alternativa a quella di Frontex e Mare Nostrum, ispirata alle libertà contenute nella Carta di Lampedusa. Asilo europeo, libertà di scelta, diritto di soggiorno, canali di accesso regolare sono proposte concrete per una Europa di cui facciamo parte e nella quale rivendichiamo spazio e intervento. Le mobilitazioni #Mayofsolidarity contro l'austerità e la precarietà imposta a tutti dalla Troika sono cominciate!

Cs TPO

Domenica 18 maggio

Piazza XX Settembre, ore 16

Praticare il dissenso, solidarietà senza confini: impedire la riapertura del CIE di via Mattei.

Leggi l'appello di lancio della manifestazione