Assistiamo in questo momento storico ad una forzatura dei confini dell'Europa per come sono stati intesi negli ultimi decenni. Le guerre che si avvicinano alle porte dell'Europa continuano ad aumentare i flussi migratori, che imperterriti continuano a scorrere e a impattare contro le mura della fortezza europea. Queste persone cercando di salvarsi non solo ci ricordano le responsabilità dell'occidente in Africa e in Medio Oriente, ma mettono in crisi il concetto stesso di Stato-Nazione, già in via di mutamento a causa della globalizzazione e dal capitalismo.
Ed è anche per questo che queste persone devono ricevere un aiuto, perchè i contrattacchi del capitale non aspetteranno a farsi vedere. L'Austria ha dichiarato che ergerà barriere al Brennero, per bloccare i migranti in un prossimo futuro. Cosa che è già avvenuta lungo i suoi confini con la Slovenia, e così anche tra Slovenia e Croazia. L'Ungheria non solo ne ha già erette ma chiede la costruzione di un vero e proprio muro verso la Macedonia. La militarizzazione della società sembra alle porte e, se ci si pensa bene, è rivolta non solo all'esterno dei confini.
Chi appoggia tutto ciò? Naturalmente i fascisti, ancora una volta servi del capitale. In tutta Europa c'è stato già un drastico aumento di nuovi movimenti di estrema destra. Forza Nuova questo sabato scenderà in piazza vicino a vari confini italiani per chiedere la chiusura delle frontiere, per esaltare la Stato Nazione, il falso mito della Patria ed i confini, per diffondere razzismo e xenofobia. Dovrebbero invece ricordare che sono proprio i partiti di destra, tra cui la Lega Nord e la stessa Forza Nuova, a continuare a votare le guerre da cui scappano molti dei profughi.
Anche a Bolzano i fascisti, perché questo sono, hanno chiamato una piazza. La causa è la vicinanza con il Brennero, la richiesta è la chiusura delle frontiere. Non è possibile continuare ad ignorare queste manifestazioni, non è possibile che si permetta ai razzisti di scendere in strada. Come al solito le istituzioni continuano a far finta di nulla. Ma noi non ci stiamo a restare a guardare, sabato insieme alla città degna e antirazzista anche noi saremo in piazza.
Per non lasciare nessuno spazio al fascismo.
Perché siamo decisi a non fare neanche un passo indietro di fronte a questa nuova ondata di razzismo.