Oggi i movimenti studenteschi di tutta Italia si sono mobilitati per boicottare la somministrazione dei test INVALSI.
A Napoli la giornata è iniziata molto presto con il sanzionamento di quattro istituti in pieno centro (G.B. Vico, Mercalli, Cuoco e Umberto) mediante l’affissione di striscioni e catene.
Abbiamo scelto di boicottare la somministrazione dei test per due motivi fondamentali:
- In tutte le scuole, a prescindere dagli indirizzi vengono
somministrate le stesse prove, azzerando le differenze di conoscenze
dovute ai diversi programmi educativi. Allo stesso modo vengono esclusi
gli studenti con difficoltà psico-fisiche.
-L’obiettivo dichiarato dell’istituto INVALSI è quello di assegnare il
FIS (Fondo Istituzione Scolastica) in proporzione ai risultati delle
diverse scuole ai test, meccanismo evidentemente classista.
Alle 9 e 30 il concentramento a piazza del Gesù, da dove è partito un corteo di circa 500 student@ e professori.
Durante il percorso si sono contestati la sede regionale del PD, dove si
sono susseguiti una serie di interventi contro il sistema di gestione
della scuola, dell’università e del mondo del lavoro, e una sede
dell’ufficio scolastico regionale, presidiata da un’ingente numero di
forze dell’ordine in assetto anti-sommossa.
Il corteo è terminato a piazza S. Domenico.
Ci opponiamo oggi, e sempre ci opporremo al modello di gestione della scuola pubblica promosso dai precedenti governi ed ora confermato dal ministro Giannini.
#Noinonsiamounnumero #BoycottInvalsi
K.A.O.S. – Collettivi Autonomi per l’Organizzazione Studentesca