Dall'Emila Romagna a Firenze. Fermiamo i movimenti neonazisti!

Comunicato spazi sociali e collettivi E.R. appuntamenti dalle varie città.

16 / 12 / 2011

Appuntamenti locali nelle città e info per la manifestazione a Firenze

Bologna - Chiudere Casa Pound ovunque, ora! Sabato 17 dic. ore 10.30 Presidio in Piazza Nettuno alle ore 10.30

Rimini - Per il futuro di tutti noi contro la lucida violenza razzista e fascista Sabato 17 dic.ore 11 Piazzale Sindacati Pullman per Firenze. Partenza e ritrovo -  Per info e prenotazioni 320 4013183 (Bass) 349 5666110 (Nico) 

Reggio Emilia - Nè folli nè pazzi, ma lucidi assassini. - Sabato 17 dic. ore 11.45 Stazione Fs Ritrovo e partenza per Firenze. Per info  349/5238926 

Parma - Corteo e manifestazione della Comunità Senegalese in città  Sabato 17 dic. ritrovo alle ore 16 in Piazza Garibaldi

Dall'Emila Romagna a Firenze. Fermiamo i movimenti neonazisti!

Dopo la lucida azione omicida di Firenze, sono doverose alcune riflessioni a partire dai segnali di riorganizzazione e di evoluzione dei gruppi di stampo neonazista nella nostra Regione. Sono diversi anni che ci troviamo a produrre iniziative, azioni, manifestazioni nelle nostre città per impedire il radicamento di questi gruppi. A Bologna nel marzo 2012 inizierà il processo con accuse molto gravi contro alcuni nostri fratelli che si sono ribellati alla presenza di Casa Pound nella città medaglia d'oro della Resistenza. Sabato scorso a Reggio Emilia è stato organizzata una manifestazione antifascista contro l'incontro di Casa Pound tenutosi nella sala di una circoscrizione della città.

Politici, professori illuminati, editorialisti, ci diedero dei folli a Bologna dopo l'azione contro Casa Pound o parlarono di opposti estremismi a Rimini dopo gli attentati di Forza nuova contro il Lab.Paz che portarono agli arresti di 13 neonazisti condannati poi in secondo grado con l'aggravante eversiva. Qualcuno, inoltre, ha poi provato a derubricare il pestaggio razzista di queste estate ai danni di un giovane tunisino - sempre a Rimini – come rissa fra ubriachi.

Siamo rimasti molto spesso soli in questi momenti, senza che vi fosse da parte di tutte le organizzazioni del territorio e delle Istituzioni la dovuta attenzione ad un fenomeno in espansione e nuovo per la nostra Regione alimentato anche dalle politiche xenofobe in materia di immigrazione dell'ultimo decennio.

Un fenomeno - quello della galassia dell'estrema destra - preoccupante non solo per il carattere violento delle loro azioni ma anche per il rimando alle simbologie, agli immaginari, alle mitologie a cui queste organizzazioni, da Casa Pound a Forza nuova, fanno riferimento che hanno radici più nel Terzo Reich che non al ventennio fascista. Un'identità che al di là delle differenze delle singole organizzazioni neo naziste sta producendo qui come altrove episodi drammatici e nefasti, fino all'assassinio di Mor Diop e Modou Samb e che fa i conti con una società multietnica e attraversata da un profondo malessere sociale.

C'è sicuramente la responsabilità politica – tutta italiana – della destra istituzionale di aver sdoganato politicamente queste organizzazioni, di averle finanziate e protette.

Ora più che mai siamo chiamati a non fare un passo indietro. Avevamo da tempo segnalato e combattuto la pericolosità di queste organizzazioni e contrastato le loro azioni nelle nostre città. Abbiamo continuato a farlo in questi mesi attraverso i nostri progetti: con le palestre popolari e le squadre di calcio antirazziste, gli sportelli per migranti e le scuole di italiano, aprendo i nostri spazi sociali a forme nuove di meticciamento e attraversamento.

Dovevano essere barbaramente uccisi Mor Diop e Modou Samb per gridare a più voci: CHIUDERE CASA POUND, CHIUDERE FORZA NUOVA SUBITO!

Ecco cosa contiene e produce la crisi, ecco cosa succede se insieme non proviamo a costruire "l'oltre, l'esodo, l'altra società" ad uscire dai recinti delle rappresentanze antifasciste ancorate sole al celebrare le ricorrenze, a dare corpo a quello che di positivo c'è nella pancia della società che per fortuna è molto altro da tutto questo. Attraverseremo la manifestazione di Firenze per unirci al cordoglio delle famiglie delle vittime nonché ai fratelli e alle sorelle della comunità senegalese e organizzeremo nelle nostre città momenti pubblici di discussione e di movimento per fermare questi movimenti neonazisti e il piano più generale di clandestinizzaione dei diritti e della vita.

Lab. Paz Project Rimini – Tpo, Palestra Popolare Tpo, Hic sunt Leones Bologna – Lab.Aq16 Reggio Emilia, Palestra Popolare Tubarão BJJ - Art Lab, Casa Contoniera autogestita, La Paz Parma-