Primo maggio

Empoli – Primo maggio di lotta per le vie del centro

Qualche centinaio di manifestanti fa chiudere i negozi aperti e sanziona Benetton

1 / 5 / 2013

Gli attivisti della Comunità in Resistenza insieme a tanti altri cittadini erano in qualche centinaio a sfilare per le vie del centro. Un primo maggio ad Empoli che è stato una manifestazione in sostegno al Centro Sociale intifada che negli ultimi mesi è stato minacciato da una manovra della giunta comunale col nuovo Regolamento Urbanistico.

Ma soprattutto, il corteo del primo maggio ad Empoli è stato un’iniziativa di lotta contro la precarietà ed in difesa dei diritti. Gli attivisti hanno sanzionato un negozio della Benetton, azienda complice con il massacro delle lavoratrici del Bangladesh alcuni giorni fa. Davanti ad un’agenzia interinale è stato esposto uno striscione per il Reddito di cittadinanza.

Attraversata Piazza della Vittoria, in cui i sindacati confederali si sono fermati per il loro comizio, il corteo della Comunità in Resistenza è proseguito, con a seguito tante altre persone che si sono aggregate. Nel centro i manifestanti hanno poi chiuso simbolicamente alcuni negozi che nel giorno della festa dei lavoratori erano aperti, ribadendo il sostegno e la solidarietà a coloro che stavano lì lavorando, ma condannando quei padroni e quelle catene che mettono i loro profitti davanti ai diritti dei loro dipendenti.  

 

Empoli- 1 maggio 2013