Fonte: Repubblica.it 24.09.09

Fincantieri, operai disperati sul tetto per 'salvare' il lavoro

24 / 9 / 2009

A Castellammare di Stabia la protesta dei cantieri in crisi. I lavoratori sono in cassa integrazione da quattro mesi
Cinque operai della Fincantieri sono saliti sui tetti dello stabilimento di Castellammare di Stabia, mentre altre centinaia di dipendenti protestano nel piazzale antistante il cantiere, una protesta per spingere le istituzioni a intervenire con rapidità sulle emergenze occupazionali.

Ieri il tavolo al ministero dello Sviluppo economico, presieduto dal direttore generale del dicastero, Andrea Bianchi, con il sindaco di Castellammare di Stabia, Salvatore Vozza e un rappresentante della Regione Sicilia, avrebbe offerto alcune soluzioni ai due cantieri in crisi di Castellammare e Palermo, tra cui il sostegno all'indotto.

Ma, secondo la Rsu del cantiere stabiese, i tempi per fare fronte alle difficoltà dei lavoratori, in cassa integrazione già da quattro mesi, sarebbero troppo lunghi se rapportati ai disagi che stanno vivendo le famiglie. Le maestranze hanno deciso di protestare a oltranza e si attende l'arrivo dei lavoratori delle ditte dell'indotto per valutare altre azioni di protesta.

"Abbiamo indetto otto ore di sciopero perché ieri, al tavolo con il Governo, abbiamo ricevuto due risposte parziali". E' quanto ha dichiarato il rappresentante Fiom, Francesco D'Auria, anche lui sul tetto per protestare con gli altri operai. "I tempi della politica sono diversi da quelli delle famiglie - ha spiegato D'Auria commentando le soluzioni profilate - e, se tutto va bene, la situazione non si sbloccherebbe prima della primavera prossima. Noi però siamo stanchi di re