I pacchi di Amazon - Sciopero in Germania nei magazzini e durissime condizioni di lavoro in Gran Bretagna

26 / 11 / 2013

Le notizie che giungono dai magazzini di Amazon confermano, così come le lotte dei lavoratori della logistica in Italia che la circolazione delle merci è oggi uno dei gironi dello sfruttamentopiù duro.
Sono centinaia i lavoratori dei centri di distribuzione di Amazon in Germania che sono in sciopero.
La notizia giunge dal sindacato Ver.di che annuncia come riportato dalle agenzie di stampa che:  "Non sarà la prima volta che i lavoratori incroceranno le braccia prima di Natale se non saranno aumentati i salari". Lo sciopero sta avvenendo nei centri di distribuzione di Amazon a Bad Hersfeld e Lipsia.
Quello che viene richiesto con lo sciopero è 
l'equiparazione contrattuale con i lavoratori occupati nelle vendite al dettaglio e per corrispondenza e per i sindacati la concessione fatta da Amazon di dare dei bonus "di natale" non basta.
Amazon ritiene invece che i lavoratori dei magazzini essendo centri di distribuzione logistici siano già sufficentemente pagati secondo i contratti di settore.
La lotta dei lavoratori tedeschi nei magazzini di Amazon dura da parecchi mesi come riportato in www.amazon-verdi.de
Ma le condizioni di lavoro nei magazzini di Amazon sono sotto accusa anche in Gran Bretagna dove un'inchiesta della BBC ha denunciato che i lavoratori rischiano "problemi mentali e fisici" dovuti allo stress a cui sono sottoposti.
L'inchiesta fatta dalla BBC è stata condotta da un giornalista che ha lavorato in un deposito di smistamento delle merci.

Il giornalista Adam Littler ha raccontato come il lavoro avvenga con turni durissimi, camminando per chilometri nei magazzini alla ricerca delle merci da spedire, con ordini da smaltire in 33 secondi.  Ha dovuto indossare un bracialetto conta secondi  che emetteva un beep ad ogni errore. Nel turno di lavoro di 10 ore e mezzo ha camminato per 17 chilometri. La paga è stata di 8,25 sterline l’ora, meno di 10 euro. L'attività lavorativa è controllata con scanner che comunicano e controllano il tutto.

Amazon ha risposto dicendo che i controlli sulle condizioni lavorative ufficiali non hanno evidenziato nessun problema.

Vai all'inchiesta della BBC