Jesi (An) - Lega bagnata, lega sfortunata!

150 attivisti respingono la prima iniziativa pubblica in città del partito xenofobo

14 / 3 / 2016

È finito così il debutto jesino della Lega Nord. I padani erano in 15 (presenza provinciale), mentre gli attivisti antirazzisti jesini e della provincia di Ancona, circa 150, di cui una buona delegazione senigalliese. I leghisti hanno sfilato sotto una pioggia di gavettoni e circondati dalla celere. Importante la solidarietà dei cittadini che dai bar e ai lati del corteo insultavano i padani nostrani.

Contro razzismo e xenofobia, sempre antifascisti!

- Il comunicato dello Spazio Comune Autogestito TNT

Spegni la lega!

Qualcosa si muove nel fango a jesi.

Dopo i volantinaggi notturni dei vermi di forza nuova (fatti da quattro o cinque coraggiosi venuti da fuori città sempre attenti a non farsi vedere nè intercettare) contro una fantomatica emergenza sicurezza che costrigerebbe i cittadini a barricarsi in casa per la paura, è arrivata la notizia della fiaccolata organizzata dalla neocostituita Lega Nord Jesi sugli stessi temi e che avrebbe percorso i quartieri a più alto tasso di immigrazione della città.

In meno di due giorni la jesi antifascista e antirazzista si è mobilitata per riprendersi le strade di uno dei quartieri più belli e vivi della città e negare ogni agibilità agli sciacalli venditori di odio e paura, portando le parole d'ordine dell’accoglienza, della solidarietà e dell’inclusione.

Loro, nonostante la chiamata provinciale, erano una decina nascosti dietro i blindati della polizia, noi in 150, insieme a delegazioni da Fabriano, Senigallia e Ancona, a spegnere le loro fiaccole a suon di gavettoni. Non crediamo ci sia molto altro da aggiungere a riguardo.

Jesi oggi ha mostrato la dignità che le conosciamo. 

Siamo in cammino da sempre con e per coloro che chiedono diritti e dignità. Questo cammino, tra pochi giorni, ci porterà in Grecia, ad idomeni, al confine con la macedonia con la carovana #overthefortress per chiedere la riapertura della rotta balcanica e per portare solidarietà e beni di prima necessità.

Ci sembra chiaro che, di fronte a tutto ciò, questi piccoli uomini, queste 12 merde leghiste non meritino più che gli spruzzi delle nostre pistole ad acqua.

Jesi accoglie.

Jesi non ha paura.

Jesi odia la lega!

Spazio Comune Autogestito TNT