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Anonymous si batte a tutela dell'ambiente e contro le grandi opere che sistematicamente comportano corruzione e inefficienza.
Per questa ragione ci siamo battuti contro TAV, Muos, rigassificatori, centrali nucleari, inceneritori.
Quindi
riteniamo doveroso manifestare la nostra contrarietà ad un opera come
il Mose, il sistema di paratie mobili che dovrebbe proteggere Venezia
dall'acqua alta. Il sistema presenta noti difetti progettuali
come per esempio quelli legati all'efficienza delle cerniere metalliche
che devono garantire la rotazione delle paratie e che si troveranno
costantemente sommerse in acqua salmastra.
E'
appena necessario ricordare il giro di tangenti milionarie che ha
coinvolto l'ex governatore del Veneto deputato di Forza Italia,
Giancarlo Galan.
Intendiamo
inoltre esprimere la nostra solidarietà ai comitati no grandinavi che
si oppongono fieramente all'attraversamento del centro storico di
Venezia da parte delle gigantesche navi da crociera che provocano un
anomalo moto ondoso mettendo così a rischio la delicata struttura della
città.
Ingente è anche l'inquinamento dell'area provocata dai fumi emessi dagli scarichi delle navi.
Nonostante
ciò a Marzo il tribunale amministrativo regionale del Veneto ha
prorogato il diritto delle navi di attraversare Venezia fino a giugno,
imponendo una modesta riduzione dei transiti del 12% per poi confermare
ulteriormente la decisione presa in attesa di nuovi provvedimenti.
Segnaliamo inoltre una vicenda dell'ente EFAL gestito da Mario Ferrarelli
ex
assessore Dc ad altri adesso indagati per truffa. La regione Veneto
scegliendo di prorogare a spese proprie precedenti finanziamenti europei
ha sborsato all'ente citato circa 1.800.000 euro indebitamente
sottratti dal direttore dell'ente citato e per questo mai investiti
nella formazione professionale dei giovani.
Ricordiamo
anche che a Luglio la Regione Veneto ha deciso di dimezzare i fondi per
i centri antiviolenza e le case rifugio. La natura del Consiglio
Regionale Veneto non differisce quindi da quella di molti altri presidi
gerarchici dello stato: mentre le masse impoverite sono costrette a
lottare per un occupazione sempre meno dignitosa e sempre più
sottopagata e priva di diritti, i signori potenti della Regione Veneto
capeggiati dall'ex governatore Galan intascano tangenti milionarie.
Possiamo
dunque sostenere a ragione che l'intero consiglio regionale Veneto non
sia altro che un ammasso di voraci zecche dedite alla rapina dei più
deboli.
Ciò
è confermato dalla leggerezza con la quale i governanti del Veneto
hanno rinnovato il diritto di attraversamento del centro storico a
Venezia delle grandi Navi, sacrificando la salute dei cittadini e la
tutela del patrimonio artistico in nome del presunto guadagno dovuto
all'incremento del turismo.
Il
fatto poi che in un periodo nel quale le violenze sulle donne si
susseguono di giorno in giorno il Consiglio regionale Veneto abbia
dimezzato i fondi per i centri antiviolenza e le case rifugio mostra la
natura grottescamente maschilista della cricca di parassiti che
controlla il Veneto.
Nel
nome di tutte le donne stuprate, molestate o uccise dalla violenza di
genere noi malediciamo l'intero Consiglio Regionale Veneto, lurida
cricca di politicanti usurpatori.
Siamo
invece fermamente convinti che le masse riunite in assemblea con il
metodo dell'autogestione siano perfettamente capaci di decidere delle
risorse e dei mezzi di produzione nel modo più efficiente e senza alcun
episodio di corruzione.
Inneggiando
alla libera informazione e conoscenza, al diritto all'abitazione al
reddito, alla sanità e alla istruzione, invocando la legalizzazione
delle droghe leggere, il conseguimento di maggiori diritti da parte di
omosessuali e transessuali e l'immediata approvazione di una legge
contro la tortura da parte delle forze dell'ordine, nonché l'immediata
chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari e dei lager chiamati CIE
spettacolo degno degli zoo umani delle potenze imperialiste europee del
IXX secolo,
Anonymous
si schiera a fianco delle popolazioni in lotta contro la deturpazione
del proprio ambiente, dai val susini che si oppongono alla TAV ai
cittadini di Niscemi che fronteggiano il Muos, dai Kayapo brasiliani che
cercano di difendere la foresta amazzonica dalle mega dighe fino agli
abitanti di Venezia intolleranti difronte alla deturpazione provocata
del Mose e dalle Grandi Navi.
Con
questo spirito, che è quello di chi di fronte all'imperante dominio
planetario della cricca politico-economico-religiosa sceglie di battersi
consapevolmente affinché si diano le condizioni per il sovvertimento
rivoluzionario dell'ordine costituito, Anonymous ha deciso di divulgare
l'intero archivio di email del Consiglio Regionale del Veneto. Il
materiale qui pubblicato contiene le email e i documenti privati che
questi, in qualità di membri delle istituzioni hanno scambiato con
terzi. I dati in questione derivano dall'intrusione nella webmail del
sito www.consiglioveneto.it
Riteniamo
così di garantire la libertà di informazione favorendo il libero
giudizio di ognuno, infatti conoscere direttamente la realtà è
presupposto necessario per cambiarla.
Invitiamo
quindi ogni essere umano a scaricare e leggere le informazioni
divulgate con la corrente operazione e ci riproponiamo di indagare
direttamente il materiale citato al fine di evidenziare le nefandezze
della cricca che in Veneto come altrove pratica o gestisce lo
sfruttamento dell'uomo sull'uomo e sulla natura.
We are Anonymous
We are Legion
We do not Forgive
We do not Forgive
We do not Forget
Expect us
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