Si è svolta ieri sera (mercoledì 13 aprile) la prima assemblea regionale di Uniti per lo Sciopero presso il Centro Sociale Rivolta di Marghera (VE). Precarietà, reddito, diritti di cittadinanza, democrazia e nuovo welfare sono stati al centro della discussione come terreni intorno a cui costruire la giornata del 6 maggio, il suo avvicinamento e soprattutto l'orizzonte che potrà aprire. C'è bisogno di uno sciopero vero, che faccia male, che possa aprire una stagione di conflitto e praticare l'alternativa al modello Marchionne, Gelmini, Maroni. L'affollatissima assemblea, aperta da Luca Casarini e Giorgio Molin (segretario regionale della Fiom Veneto) ha posto molti interrogativi ma anche e soprattutto una inaggirabile certezza: le risposte le possiamo ritrovare solo insieme, nella concretezza del conflitto, nella condivisione del linguaggio. Uniti...possiamo farcela...
Luca Casarini
Giorgio Molin
Assemblea integrale