Milano. Sgombero dell’Ex-Cuem e cariche della Polizia in Università

6 / 5 / 2013

La libreria Ex-Cuem esiste da diverso tempo in Università Statale. Uno spazio occupato, lasciato vuoto per tanto tempo e tornato a vivere grazie all’impegno di diversi gruppi di studenti universitari che l’hanno riaperto e reso vivo.

L’Ex-Cuem è già stata sgomberata a più riprese e ogni volta il progetto ha ripreso vita nuovamente, a testimonianza di una forza e di un radicamento che evidentemente nessuno può derubricare come marginali.Nel corso del fine settimana nuovamente questo spazio è stato chiuso, ma non solo: ogni struttura presente all’interno è stata divelta, smantellata, distrutta. Lo spazio che era usato e vivo grazie ai collettivi che l’occupavano è stato reso inagibile e vuoto dal Rettore.

Ma all’idiozia non c’è fine: alle proteste di questa mattina promosse dagli occupanti dell’Ex-Cuem il Rettore ha risposto chiamando la Celere e promuovendone l’ingresso dentro la sede universitaria di via Festa del Perdono. La Polizia ha caricato selvaggiamente chiunque si trovasse sul suo passaggio, come un esercito invasore che intende semplicemente radere al suolo ciò che ha davanti. Le cariche sono state ripetute e particolarmente violente. Sono scene che non vorremmo mai vedere, figuriamoci in un luogo deputato alla formazione.

Non ci sono che poche parole da esprimere, oltre e al di là di qualsivoglia differenza di percorso politico: solidarietà agli occupanti dell’Ex-Cuem; il Rettore si deve dimettere; fuori la Polizia dall’Università immediatamente.

La carica in Statale a Milano