La sera del primo Marzo oltre 2000 persone in corteo

Montecchio Maggiore (Vi) - Oltre 2000 persone alla fiaccolata

Tanti migranti ed italiani contro la delibera su ideoneità d'alloggio

2 / 3 / 2010

Le mobilitazioni vicentine attorno alla giornata del Primo marzo si sono concluse con la fiaccolata serale a Montecchio Maggiore per protestare contro la delibera comunale sull'idoneità d'alloggio, presa come simbolo delle politiche razziste della Lega Nord nei nostri territori.

Oltre 2000 persone hanno attraversato il paese. Il ritrovo ad Alte Ceccato, la frazione di Montecchio con la più alta densità di migranti, in via Tecchio era alle 19.30, ma già dalle 19 arrivano un primo consistente gruppo di migranti del Bangladesh partiti da piazza San Paolo.

Piano piano via Tecchio si riempe e tra musica, slogan, fiaccole e striscioni si parte tutti verso la piazza del Comune. In testa un unico striscione giallo con lo slogan del primo marzo "Un giorno senza di noi". Foulard, spille, fazzoletti rigorosamente gialli colorano la manifestazione.

Il corteo procede per le vie di Montecchio ed è caratterizzato dalla presenza massiccia della comunità del Bangladesh di Montecchio, ma anche del resto della provincia. Sono presenti anche indiani dalla vicina Arzignano e un buon numero di africani.

La manifestazione si conclude nella piazza centrale davanti al Comune. Qui ci sono due interventi conclusivi, uno di Bepi De Marzi, noto esponente della cultura vicentina e l'altro di una donna bengalese, che ha letto un comunicato unitario.

da carta estnord