Bloccata a Montecchio, da una cinquantina di attivisti della Comunità Salviamo la Val d'Astico, la presentazione pubblica del progetto del tratto vicentino dell’autostrada Valdastico Nord. Di seguito il comunicato dell’iniziativa. Qui il video del “convegno-farsa”, con quasi tutte le sedie della sala vuote.
Una cinquantina di esponenti della Comunità Salviamo la
Val d'Astico hanno stasera pacificamente invaso e occupato il salone nobile di
Villa Cordellina, dove Holding A4 teneva la presentazione, in verità
molto poco pubblica, del progetto definitivo della A31 Nord.
Una farsa in spregio ai cittadini e alle cittadine che abitano la Valle,
esclusi da qualsiasi processo partecipativo e consultivo rispetto all' ennesima
grande mala opera ispirata da mere ragioni speculative, il rinnovo senza
gara della concessione dell' autostrada Serenissima Bs-Pd.
Contestiamo la legittimità dell' incontro, pubblicizzato solo la mattina
stessa dal GdV, senza informare le amministrazioni dei Comuni interessati e
tenuto praticamente nel punto più lontano della provincia dalle zone che
subiranno i cantieri, con l'evidente intento di mettersi al riparo dal dissenso
dei territori.
Contestiamo l'autostrada più inutile d'Italia per i suoi costi esorbitanti e non
giustificabili dai flussi di traffico, per l' impatto devastante sull'assetto
idrogeologico della vallata, per il disagio di dieci anni di cantieri, il tutto
per coprire la demenziale tratta Piovene-Casotto, a dispetto della
millantata congiunzione con Trento, puntualmente smentita dall' amministrazione
trentina.
Gli attivisti hanno quindi invitato i presenti, il Cda Toniolo e i tecnici, ad
andare a casa, e hanno sgomberato la sala chiudendo e ammonticchiando
le sedie predisposte per il pubblico, con l'esortazione a ripresentarsi in
Vallata per confrontarsi con la popolazione.
La presentazione è comunque proseguita, a sala smontata, con
l'imbarazzante e imbarazzata presenza di una manciata di persone.
Domani sera (questa sera ndr) la Comunità Salviamo
la Val d'Astico sarà a Pedescala a illustrare il progetto e le varianti in
zona Valdastico, i problemi della cantieristica e i danni alla salute provocati
dai gas di scarico, ore 20.30 presso proloco Pedescala.