Napoli - No Nazi in my School!

Respinta provocazione fascista al liceo Cuoco-Campanella di Via Foria

31 / 3 / 2015

Oggi, 31 Marzo, sedicenti studenti (in realtà ultra-ventenni) esponenti del collettivo fascista “Blocco Studentesco”, si sono presentati fuori la sede centrale dell’istituto “Cuoco-Campanella”, in via Annibale de Gasperis, con l’intento di volantinare ed entrare all’interno della scuola (!).

Noi, studentesse e studenti del Collettivo, abbiamo da subito chiarito come nella nostra scuola non ci sia spazio per ideali di odio, discriminazione e violenza e che, dunque, la loro presenza all’interno dell’edificio non è gradita, così come non è gradita qualsiasi formazione di stampo fascista. All’invito ad allontanarsi, questi energumeni hanno reagito come loro solito: sfoderando cinte e sfollagenti e attaccando vilmente noi studenti, incuranti dell’evidente scarto anagrafico. Non ci siamo lasciati intimidire, abbiamo reagito e resistito duramente all’aggressione, costringendoli a ripiegare verso la sede di “Casapound” non distante dalla scuola. Questo episodio avviene pochi giorni dopo l’aggressione di uno studente del collettivo del “G.B. Vico”, che tornava a casa di notte. E’ evidente che siamo dinanzi ad un tentativo da parte di “Casapound” e “Blocco Studentesco” di alzare la tensione con i collettivi attraverso le solite aggressioni squadriste e vigliacche e le consuete provocazioni. Tuttavia gli studenti e le studentesse mobilitati nelle scuole rappresentano e rappresenteranno sempre un’invalicabile barriera contro fascismi, sessismi e xenofobie.

I fascisti sono soliti presentarsi sempre protetti dalla notte o sotto mentite spoglie ma, nonostante questo, la determinazione che i collettivi dimostrano nello smascherare quali sono gli obiettivi e le ragioni politiche di questi gruppi è oggi la migliore difesa della democrazia e della libertà soprattutto nei luoghi della formazione. Questo oggi è stato chiaro a tutti quelli che hanno assistito all’episodio fuori il “Cuoco-Campanella”, residenti, passanti, una docente dell’istituto: i fascisti erano armati e hanno provato ad intrufolarsi nell’edificio. Gli studenti hanno risposto. Uno dei ragazzi del collettivo, nonché rappresentate di Istituto, è stato ferito alla testa da uno sfollagente. Non deve più accadere!

Episodi come questo smentiscono tutte le retoriche sugli opposti estremismi. Le formazioni fasciste vanno allontanate dalle scuole! Per questa ragione chiamiamo per domani un presidio dalle 11 fuori la scuola al fine di tutelare gli studenti e le studentesse che oggi hanno cacciato Blocco Studentesco. No Pasaran.

Collettivo Cuoco-Campanella (Coordinamento K.A.O.S.)