Questa iniziativa nasce dalla necessità di
dimostrare il nostro supporto e la nostra solidarietà nei confronti
delle tre ragazze russe appartenenti al gruppo punk "Pussy Riot" che per
aver manifestato contro il regime di Putin attraverso un'azione
dimostrativa e non violenta durata 40 secondi, sono state condannate a 2
anni di carcere con l'accusa di "teppismo motivato da odio religioso".
Come le Femen in Ucraina, come i movimenti spontanei Tedeschi, Francesi
e Spagnoli, come gli Anonymous in tutto il mondo, anche noi non
riusciamo a concepire una repressione tanto feroce verso queste giovani
attiviste e manifesteremo il nostro dissenso e la nostra indignazione
con l'obiettivo di elargire alla popolazione trevigiana l'operato di
questo movimento femminista affinchè, come noi, si indigni per l'attuale
situazione politica russa che opprime e condanna la libertà
d'espressione.
Operazione "Support Pussy Riot"
Sabato 25 agosto ore 16 Treviso stazione dei treni
25 / 8 / 2012