Padova - ASC occupa gli Uffici dei Servizi Sociali per aiutare una famiglia sotto sfratto

23 / 10 / 2014

Questo pomeriggio in decine abbiamo occupato per due ore gli uffici dei Servizi Sociali con Marina e Alexandra, medre e figlia, cittadine italiane sotto sfratto da oltre un anno e in attesa per la quinta volta dell'ufficiale giudiziario. Una situazione resa ancor più drammatica dalla decisione del proprietario di staccare le utenze di luce e acqua, rendendo invivibile la loro casa.

Come per moltissime altre famiglie nullo è stato l'intervento in tutti questi mesi da parte delle istituzioni, nonostante fossero stati più volte contattati sia Ufficio casa che Servizi Sociali.

Troppo impegnati i nostri amministratori a individuare come emergenza le birre in centro, i mendicanti, gli artisti di strada, i festival musicali; troppo impegnati a spiegare come la "padovanità" sia criterio valido per la compilazione delle graduatorie quando invece il welfare e le case non ci sono più per nessuno. Perchè non ci sono fondi, perchè vengono lasciate sfitte a abbandonate, perchè vengono svendute sul mercato privato per risanare i bilanci.

Oggi abbiamo però dimostrato che lottando si può rompere il muro dell'indifferenza e ottenere risultati concreti: dopo due ore di trattative il Comune si è impegnato a versare un contributo per l'ospitalità della famiglia fino al momento in cui non sarà trovata una nuova sistemazione, per la quale tre mensilità verranno garantite. Contemporaneamente verrà avviato un percorso di inserimento lavorativo.

Un piccolo successo per ASC, nella stessa giornata in cui, in mattinata, avevamo impedito lo sfratto di una signora dominicana nel quartiere Portello e bloccato l'ennesimo tentativo di sgombero della casa occupata di via delle Melette.

ASC – Assemblea Sociale per la Casa

Padova - ASC occupa gli Uffici dei Servizi Sociali