Padova - "Rossi", di vergogna!

La lotta degli ex spazzini dell' Acegas Aps si scontra con i poteri forti della città

8 / 6 / 2012

Questa mattina, come da 3 giorni a questa parte, eravamo davanti al Comune di Padova per volantinare e comunicare alla cittadinanza il prosieguo della lotta che stiamo conducendo insieme agli ex spazzini del centro storico contro Acegas Aps. In particolare, due settimane fa la sentenza del tribunale di Padova ha ordinato il reintegro sul posto di lavoro di uno dei lavoratori, a seguito della procedura d’ urgenza che avevamo richiesto. Nonostante questo, la società composta in larga parte da capitale pubblico, non ha ancora provveduto a far tornare a lavoro Ibude, affermando di voler presentare ricorso. Nonostante siano in questo periodo anche alla ricerca di personale.
Acegas APS, preferisce, quindi, pur avendo bisogno di personale, pagare una persona lasciandola a casa piuttosto che ripristinare il rapporto di lavoro così come richiesto dai lavoratori e intimato dal giudice, per una questione di ripicca, per aver denunciato, durante la lotta per il posto di lavoro, il comportamento dell’azienda che per risparmiare taglia posti di lavoro ma non abbassa gli stipendi milionari dei suoi manager.
Ma questa mattina abbiam capito molto bene, che questa vicenda da molto fastidio anche ad alcuni rappresentanti della politica padovana. Infatti, come facciamo ormai da inizio anno e pubblicamente, mentre volantinavamo, accompagnati dal nostro striscione che denuncia le enormi differenze retributive trai i dirigenti Acegas e i lavoratori, è successo qualcosa di nuovo.
La polizia Municipale, che ben ci conosce e conosce molto bene anche i lavoratori, è stata sollecitata dal vicesindaco di Padova Ivo Rossi a farci togliere lo striscione e i cartelli che avevamo, dando spiegazioni molto vaghe e incomprensibili che poco avevano a che fare con le cause reali, intimandoci addirittura di non volantinare.
E’ evidente che questa battaglia che stiamo conducendo da molto fastidio ai poteri forti di questa città, siano essi del mondo dell’ impresa o delle istituzioni. Ma come ben sanno, le provocazioni non ci fermeranno!  Rilanciamo, invitando tutti a partecipare insieme a noi al consiglio comunale Lunedì 11 alle ore 18.

ADL - Cobas

Video dell' iniziativa