La scuola, l’università e la ricerca stanno subendo un attacco senza precedenti nella storia della Repubblica. Drastici tagli alle risorse e al personale, provvedimenti contro la partecipazione, la democrazia e la legalità costituzionale, assenza di un qualsiasi progetto educativo denunciano una duplice volontà: privatizzare progressivamente il sistema educativo con oneri sempre maggiori per genitori e studenti; smantellare e dequalificare il sistema dell’istruzione statale per realizzare un modello sociale non inclusivo e discriminante, per cittadini non allenati al pensiero critico e all’esercizio dei diritti e doveri di cittadinanza.
L’attacco all’istruzione è un attacco al cuore della nostra democrazia, perché esclude chi non ha i mezzi economici e disegna una società di diseguali.
Studenti medi e universitari, insegnanti, genitori, ricercatori, personale ata e cittadini discuteranno insieme di:
- costituire un coordinamento permanente di genitori, studenti e personale di scuola, universita’ e ricerca per strategie ed azioni unitarie in difesa della qualita’ del sistema educativo statale e dei diritti costituzionali
- collegarsi con i movimenti e le associazioni in difesa dei diritti dei cittadini e dei beni comuni
- attivare iniziative specifiche per ogni settore
La scuola siamo noi, Comitato difesa scuola pubblica, Spam, Csp-Csu, Maestre e maestri autoconvocati, Udu, Studenti di parma