Oggi, venerdì #21O, anche a Pesaro, come in tantissime città d'Italia, in occasione dello sciopero generale siamo scesi in piazza.
Un corteo di 300 persone tra studenti, insegnanti e lavoratori precari che è partito dall'Istituto Alberghiero Santa Marta e ha raggiunto il centro storico. Da qui il corteo sì è mosso per le vie del centro, intonando cori contro le politiche del governo Renzi e sottolineando con tanti interventi il suo no alle politiche di austerità ed impoverimento portate avanti dal Partito Democratico. Partito che rappresenta il primo e diretto responsabile delle politiche di tagli, distruzione del welfare e privatizzazioni.
Gli studenti hanno sottolineato come mentre si parla di Buona Scuola, gli istituti cadono a pezzi, le ore dedicate ai laboratori vengono tagliate, l'istruzione diventa sempre più standardizzata e perde ogni dimensione formativa. Infine tante voci contro l'alternanza scuola-lavoro.
Il corteo, colorato e determinato ha raggiunto le vicinanze della sede provinciale del Partito Democratico, dove, nonostante il blocco delle forze dell'ordine, è riuscito a passare e a sanzionare la sede, appendendo sulla vetrata uno striscione con un messaggio molto chiaro: ci vediamo il 27 novembre a Roma in un grande corteo contro le politiche del Pd e del governo Renzi.
Un primo passo importante anche nel nostro territorio nell'articolare un percorso di critica e di lotta al partito sistema che vorrebbe un'italia pacificata al traino della propaganda renziana.
La giornata si è conclusa con una grande assemblea nei giardini della Biblioteca San Giovanni dove si è ribadita la volontà di continuare un percorso di mobilitazione, informazione e lotta che diventi sempre più largo e partecipato.