Migliaia di cittadini, lavoratori, studenti, precari e attivisti dei centri sociali hanno attravesato le strade di Pisa in corteo per difendere l' exColorificio minacciato di sgombero dalla multinazionale JColor proprietaria dello stabile, un exfabbrica chiusa e lasciata al degrado per anni e liberata e riutilizzata con l'occupazione dello scorso ottobre.
Molti i luoghi simbolo che il corteo ha attraversato e segnalato; il comune, l'univesità, le sempre maggiori proprietà immobiliari pubbliche e private lasciate vuote e in abbandono da speculatori e amministratori. Il corteo è arrivato poi al exColorificio dove sono i manifestanti sono stati accolti nella struttura sotto sgombero.
Sono arrivati a Pisa da tutta Italia rappresentaze di molti spazi sociali minacciati di sgombero, come l'Intifada di Empoli e lo Scup di Roma, il LaBas di Bologna per partecipare al corteo e ribadire come la presenza nelle città di spazi liberati e occupati è un valore irrinunciabile, un bene comune.
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18:55 Pisa - il corteo è terminato.in migliaia hanno attraversato oggi la città di Pisa riempendola di passioni vive,colori,gioia,cultura,musica,contenuti.con determinazione in difesa dell'ex colorificio,x riprenderci quello che ci spetta!
18:48 Pisa - il corteo diretto verso l'ex colorificio liberato dove ci sarà la presentazione del progetto Equilibri Precari e l'apertura della palestra di arrampicata
18:43 Pisa - durante questi mesi tante le progettualità portate avanti dal municipio dei beni comuni.non saranno gli sgomberi a fermarci
18:26 Pisa - lasciata piazza dei miracoli il corteo si dirige ora verso l'ex colorificio liberato.municipio dei beni comuni libero di esistere!
18:00 Pisa - il corteo sta passando davanti a palazzo dei trovatelli,simbolo della rendita e della speculazione.riapriamo gli spazi sfitti contro le logiche dell'1%!
17:56 Pisa - ci si avvicina verso piazza dei miracoli,oggetto delle ordinanze comunali del sindaco sceriffo Filippeschi contro i venditori ambulanti senegalesi.DIRitti x tutti, zone rosse x nessuno!
17:42 Pisa -Azione contro le politiche di cementificazione e speculative.distribuzione di palline di argilla contenenti semi di piante aromatiche da gettare nelle aree verdi e aiuole della città
17:39 Pisa - Riparte il corteo verso l'ex colorificio,intanto nuova azione x denunciare gli spazi abbandonati in città e d in difesa della cultura libera ed indipendente
17:28 Pisa - performance degli artisti di strada in piazza dei cavalieri,nella zona universitaria.spazi sociali laboratori di creatività e sperimentazione, risorse reali x le città
17:02 Pisa - si susseguono dal sound gli interventi delle realtà provenienti dalle altre città.lunga vita all'ex colorificio liberato,lunga vita a tutti gli spazi sociali esistenti e a quelli che verrano!
16:47 Pisa - azione davanti al municipio con affissione di uno striscione colorato:"per l'ex colorificio bene comune o interesse privato"
16:41 Pisa - tanti gli interventi dal sound che raccontano della ricchezza prodotta in questi mesi dall'esperienza dell'ex colorificio:non si può ridurre tutto ciò ad una questione di ordine pubblico
16:35 Pisa - la cittadinanza che sta attraversando il corteo in modo colorato e gioioso.contro speculazione e abbandono riprendiamoci il diritto di occuparci di ciò che è nostro!
16:23 Pisa - anche gli ex lavoratori della jcolors presenti in questa giornata x sostenere il municipio dei beni comuni
16:12 Pisa - il corteo è partito.nessuno spazio x la jcolors e gli speculatori.riqualificare spazi abbandonati e attraversati dalla crisi è giusto e necessario!
16:02 Pisa - il corteo inizia a prepararsi x partire dietro lo striscione "uniti x un bene comune"
15:48 Pisa - primi interventi dal sound.tante le realtà politiche provenienti dalle altre città x difendere l'ex colorificio e gli spazi di libertà
15:32 Pisa - tanti stanno continuando a raggiungere il concentramento.una composizione eterogenea e colorata che oggi attraverserà le strade di pisa in difesa dell'ex colorificio e di tutti gli spazi sociali sotto attacco
15:16 Pisa - in centinaia stanno arrivando al concentramento.gli spazi sociali sono un bene comune,giù le mani!
