No alla guerra, si all’accoglienza!
Durante questa notte uno striscione con scritto “No alla guerra Si all’accoglienza”,
che era esposto lungo la rete del cortile del Centro sociale, è stato
tagliato “chirurgicamente” in modo da lasciare solo la scritta: “Guerra all’accoglienza” .
Ci sembra importante segnalare questo episodio, non in quanto attacco
verso di noi, che sarebbe abbastanza ridicolo, ma perché con questo
gesto, mani ignote, hanno voluto veicolare un messaggio che non
dovrebbe avere legittimità in città. Questo gesto avviene proprio nei
giorni in cui si discute della possibilità che alcuni di rinchiusi di
Lampedusa possano essere trasferiti in città. Questa potrebbe essere
l’occasione perché Reggio Emilia dimostri ancora una volta la sua
natura di città solidale e accogliente in cui tutti, forze politiche,
movimenti, associazioni e singoli cittadini diano il proprio contributo
per dare dignità a vite che l’attuale sistema vuole relegare a
invisibili o al più indesiderabili all’interno della fortezza Europa.
Riteniamo indegno, che nel 2011 ci siano forze politiche che vogliono
far passare per nemico il migrante, che si trasformi una bellissima
isola in un lager a cielo aperto in cui tenere rinchiusi e controllati
sia i migranti che gli stessi abitanti. Frasi come “guerra
all’accoglienza” sono figlie di questo modo di fare politica e di
gestire questa crisi. Ciò che sta succedendo a Lampedusa è una vergogna
tutta italiana e ci sono gravissime responsabilità governative, sia nel
merito della situazione sull’isola, sia riguardo al ruolo di questa
emergenza nel desolante panorama politico attuale.
Tutti gli sbarcati dal Nord Africa sono profughi. Non accettiamo la
distinzione leghista tra chi viene definito “profugo” e chi viene
definito “irregolare”, chi fugge dalla crisi, da regimi dittatoriali o
semplicemente sceglie di vivere in un paese diverso dal quale è nato ha
diritto all’accoglienza e a una vita degna,e noi abbiamo il dovere di
accoglierli e sostenere la scelta che li ha portati a migrare, a
cominciare proprio dalle parole…. Welcome, benvenuti!
Laboratorio AQ 16