Reggio Emilia - #14N Huelga general europea: costruiamo uno sciopero in movimento….direzione Europa!

Concentramento h.9.00 in Viale Montegrappa (Gabella di S.Pietro)

9 / 11 / 2012

Le componenti sindacali di Spagna, Portogallo e Grecia hanno indetto per mercoledì 14 Novembre, uno sciopero generale, immediatamente colto dalle rispettive realtà sociali di movimento per generalizzare l’offensiva al potere della finanza sui terreni del lavoro, dei saperi e della cittadinanza.

Le manovre di austerity, attuate dalla governance europea nelle diverse realtà nazionali, palesano la violenza esercitata attraverso il ricatto del  debito come meccanismo di accumulazione di ricchezza e di estensione del controllo sociale.

La chiamata allo sciopero generale ha investito anche l’Italia, è annunciato uno sciopero generale di quattro ore da gestire a livello territoriale da parte della CGIL,  uno di otto ore da parte dei sindacati di base COBAS mentre vede, da parte dei movimenti sociali, piena assunzione della mobilitazione per generalizzare e radicalizzare la giornata.

Nonostante le analogie con gli altri paesi, rispetto alle condizioni economiche e sociali, le elezioni alle porte e lo stallo politico condizionato dall’anomalia del governo tecnico, inibiscono la piena potenzialità di una mobilitazione generalizzata dal basso, in grado di comporre attorno alle tematiche del lavoro e della precarietà un intervento sociale di decostruzione del format del debito e di costruzione di un’alternativa comune.

Le sole 4 ore di sciopero indette dalla CGIL confermano le difficoltà di questo momento tutto nostrano, dove le componenti sindacalizzate, precarie, studentesche e sociali non trovano un adeguato spazio di espressione del dissenso e di intervento collettivo nell’agire il cambiamento.

Sta dunque ai movimenti cogliere l’appello europeo al fine di estendere l’azione politica  di questo sciopero, generalizzare le istanze del tessuto sociale e conquistare nuovi terreni di legittimità riappropriandosi dei diritti violati dalle normative del piano d’austerity.Prendere lo sciopero, “Tomar la Huelga”, come momento comune assunto durante l’Agorà99 di Madrid, vuol dire scegliere un percorso di iniziativa e discussione che vinca l’Unione Europea sul piano del comune e della democrazia dei movimenti.

L’Europa del debito e della governance finanziaria va destrutturata, la precarietà e l’individualismo indotti dall’austerity vanno vinti attraverso la cooperazione e la diffusione delle pratiche di lotta. La costruzione di una prospettiva europea è possibile solo attraverso la ricomposizione di un piano di discussione e di percorsi comuni che tendano a un’Europa sociale, un’Europa dei diritti e non dei ricatti!

Invitiamo tutt*a scendere in piazza e a “prendere” il #14N, costruendo uno spazio comune tra quanti e quante credono che sia ora di esprimere radicalmente l’incompatibilità al sistema del debito e alle ricette di austerity imposte dalla troika.

MERCOLEDI’ 14 NOVEMBRE SCIOPERO GENERALE EUROPEO!!!

Sfidiamo l’Europa della troika! “Toma la Huelga”! Prendiamoci lo sciopero!


- Laboratorio Aq16 -