Ancora una volta ci troviamo in spiacevoli situazioni in cui non
vorremmo trovarci. In situazioni cioè in cui la rappresentanza politica
che amministra i nostri territori ha deciso di proseguire dritto per la
sua strada, determinata ed imperterrita nel portare a termine opere non
solo inulti e dispendiose, ma anche dannose per la salute di tutti i
cittadini e le cittadine.
Negli ultimi mesi, di fronte alle
varie questioni ambientali, tra cui quella del Park interrato Vittoria, è
fortemente aumentato il disappunto (e malcontento!) popolare: sono
state più di 7000 le firme raccolte contro il Park sopracitato e buona è
stata la partecipazione a manifestazioni come quella contro la
discarica di Poiatica di Carpineti.
La cosa che è emersa (e ci
lascia senza parole, come cittadin* ed attivist*) è stata la totale
cecità delle varie amministrazioni, che si ostinano a voler promuovere
questo tipo di opere, senza voler agire sui reali problemi che
affliggono le nostre comunità, in un momento difficile come questo, in
cui la crisi economica non sembra voler migliorare, continuando una
quotidiana macelleria sociale. A questo si aggiunge una sordità da parte
sempre delle stesse, che continuano ad ignorare le voci di disappunto
dei cittadini.
In tutto il territorio nazionale vediamo come le
varie comunità siano determinate e combattive contro quelle istituzioni
che tanto tengono a difendere i profitti dei (soliti) grandi padroni e
speculatori del nostro paese. E-sempi concreti sono quelli della
Provincia di Napoli, della terra dei fuochi, in cui il #fiumeinpiena si è
opposto alla discarica di Giuliano.
Anche qui, nella provincia
di Reggio Emilia, come attivist*, lavoriamo per riportare al centro la
#democraziadiretta, cosa poco piacevole per le decisioni dei palazzi del
potere.
E’ necessario, in momenti come questi, far capire ai
nostri governanti che il rapporto tra elettori ed eletti non dura solo
nel periodo della campagna elettorale, terminando con le elezioni. Non
solo: è necessario ribadire ancora una volta quali sono le priorità
della comunità reggiana. Le urgenze sociali devono essere affrontate
nello spirito, che da sempre è nel DNA delle nostre comunità, di
cooperazione tra i cittadini, cioè proprio coloro che tutti giorni
pagano il prezzo di questa crisi.
A QUESTO SCOPO LANCIAMO IL PRESIDIO DEL 25 GENNAIO 2014, ORE 15:00 PIAZZA DELLA VITTORIA
CONTRO OGNI SPECULAZIONE SUL NOSTRO TERRITORIO!
RIGETTIAMO L’ARROGANZA DELLE ISTITUZIONI E DELLE LOBBY DEL CEMENTO!
COSTRUIAMO LA #SOLLEVAZIONE!
Comitato No Park Vittoria
Mail: [email protected]rg
Reggio Emilia - #25G assedio al cantiere del parcheggio interrato Park Vittoria
Comunicato di lancio della mobilitazione del 25 gennaio del comitato No ParkVittoria
24 / 1 / 2014
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25/1/2014 15:00 > 25/1/2014 19:00