10x100 è la campagna per la liberazione dei compagni e delle compagne accusate di devastazione e saccheggio per i fatti del G8 di Genova 2001.
A livello temporale quei giorni sono lontani, ma la nostra memoria è
viva e la voglia di lottare non è mai diminuita. Ai cento anni di
carcere per i manifestanti si sono accompagnati in questi anni
prescrizioni e assoluzioni, se non in alcuni casi promozioni, per i
responsabili veri della mattanza di quelle giornate: dai più alti gradi
di comando del governo italiano a quelli dei vertici di polizia e
carabinieri fino alle centinaia di celerini che fisicamente massacrarono
migliaia di manifestanti nelle strade di Genova.
Ai dieci imputati per i fatti di quelle giornate sono statti comminati
cento anni di carcere per condanne dovute all’attualizzazione del reato
di “devastazione e saccheggio” (art 419 del codice penale), reato
introdotto nel 1930 in piena epoca fascista e ancora vigente
nell’ordinamento penale italiano. Ad oggi tre compagni sono in carcere a
scontare le pene, una è agli arresti domiciliari, cinque sono in
attesa dell’udienza che dovrà vagliare la revisione delle accuse,
mentre uno, l’ultimo, è tuttora latitante.
Alla brutalità di quei giorni, si accompagna oggi la vendetta dello
stato (nelle aule dei tribunali) verso chi osò sfidare i piani delle
governance neoliberali che in quegli anni si preparavano a saccheggiare
sempre più il pianeta e ad imporre unilateralmente il modello di vita a
miliardi di esseri umani in tutto il mondo.
C’eravamo allora, ci siamo oggi e ci saremo anche domani!!!
Solidarietà ai condannati / Marina Alberto e Francesco liberi, liberi tutti!!!
Per prenotazioni cena [email protected] oppure telefonare al 3487458148 – prenotazioni entro martedì 25 giugno.
Sottoscrizione 10 euro a persona.
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