Rimini - Appello della società civile riminese contro un raduno/concerto molto ambiguo

Aderisci all’appello mandando una e-mail con nome e cognome a: [email protected]

3 / 3 / 2011

A tutta la città!

Appello della società civile riminese contro il raduno/concerto neonazifascista

Anche nella città di Rimini, così come nel resto del territorio regionale e non solo, si sta assistendo al tentativo da parte di gruppi e organizzazioni neonazifasciste di aprirsi varchi e conquistare spazi di agibilità.

E’ notizia di questi giorni che Sabato 5 marzo a Rimini si terrà, in un luogo al momento sconosciuto, un grande raduno naziskin, per una scooterata sul lungomare e un concerto con alcuni gruppi provenienti da Spagna, Inghilterra e Italia molto conosciuti sulla scena musicale skinhead.

Il primo dato che emerge in modo evidente e che allarma è come questi stessi gruppi stiano cercando di riacquistare terreno nella nostra città, dopo gli arresti di alcuni militanti di forza nuova per l’attentato al Laboratorio Paz (settembre del 2007), le vetrine divelte di alcune macellerie islamiche (Rimini e Verucchio), le scritte sui muri della città firmate con svastiche e croci celtiche, passando (estate 2008) alla realizzazione di un concerto nazirock in un pub sul lungomare, fino ad arrivare nel 2010 all’affissione di alcuni cartelli con i simboli della Repubblica di Salò sulla porta della sede dell’ANPI a Santarcangelo.

Altro elemento subdolo è il modo con cui il germe nazifascista viene mimetizzato ed iniettato nel nostro territorio. Mentre altrove il tentativo di insediarsi nel tessuto cittadino passa attraverso l’apertura di nuove sedi (vedi CasaPound), nel nostro territorio questo tentativo si esprime sul terreno del divertimento e dello svago e quindi su un piano meno politico e manifesto, ma non per questo meno pericoloso. Ciò avviene attraverso l'organizzazione dieventi musicali”, con band di spicco ambigue ma non direttamente riconducibili a loro, dietro la cui organizzazione si celano nei modi (il fatto di non dire dove si terrà il concerto è tipico del loro modo di agire, che ha bisogno di essere nascosto) e nelle persone gruppi nazi-fascisti, legati in particolare a Forza Nuova, che cercano così di diffondere idee e pratiche che nulla hanno da spartire con i diritti, con l’uguaglianza e con la difesa di quella società che si deve nutrire della cultura e delle pratiche di Resistenza che hanno dato vita a quella Costituzione cui tanti dicono di rifarsi. Non è un caso che sempre Forza Nuova, nelle stesse persone che tentarono di incediare un luogo della cittadinanza e di colpire fisicamente chi cerca di costruire una società dei diritti e non dei soprusi e delle negazioni, annunci un ritrovo a Rimini per il giorno successivo al concerto.

Questo appello della società civile vuole informare la città di Rimini rispetto alla gravità e alle conseguenze che questo raduno naziskin potrebbe produrre per la sicurezza e la libertà di tutti i cittadini, compresi i migranti e chiunque non sia conforme al loro modello intollerante, e vuole essere una presa di parola pubblica collettiva affinchè non si accetti con indifferenza, soprattutto da parte delle istituzioni e della politica locale, l’emergere nel nostro territorio di disvalori che si nutrono della sopraffazione dell'uomo sull'uomo: eventi come quello del 5 marzo prossimo sono non soltanto da scongiurare, ma da impedire per il futuro di questa città.

Allo stesso tempo riteniamo sia importante capire come attualizzare la pratica dell’antifascismo attraverso la lotta quotidiana a tutte quelle forme di microfascismo che ritroviamo purtroppo nella gestione della cosa pubblica riguardo a tante tematiche sociali come il lavoro, l'immigrazione, la religione, l’identità, la psichiatria, la sessualità, l'ambiente e il rapporto con gli altri esseri viventi, e, a partire da questo appello e dalle iniziative che vi faranno seguito, ci faremo promotori della costruzione di percorsi territoriali in cui la centralità della lotta antifascista sia valorizzata non solo come memoria fine a sé stessa ma attualizzata come pratica di un nuovo modo di vivere la città, le sue strade e le sue piazze, cercando di liberarle da tutte le forme di intolleranza, razzismo, sessismo, omofobia, controllo e confinamento.

Per queste ragioni ci attiveremo fin da subito, con iniziative pubbliche per informare la città e raccogliere adesioni, a partire dalla mobilitazione/manifestazione del 1 marzo 2011 “Un giorno senza di noi. Per i diritti dei migranti per i diritti di tutti noi”, al termine della quale saremo presenti con un banchetto informativo. Altresì continueremo ad essere visibili e presenti sul territorio per impedire che sabato 5 marzo le vie e le piazze della nostra città possano riempirsi di grigiore, di idee, simboli e slogan che richiamano e celebrano il periodo più lugubre e sofferente della nostra storia.

Giovedì 3 Marzo l’appuntamento sarà alle ore 18.00 davanti al Consiglio comunale perchè l'indifferenza è complice e nessuno dev'esserlo, tantomeno chi siede nel palazzo della politica cittadina.

Rimini ha combattuto i nazifascisti ieri come in tempi recenti, e non può permettersi, oggi come ieri, le loro scorribande.

NESSUNO SPAZIO AI NAZIFASCISTI!

Aderisci all’appello mandando una e-mail con nome e cognome a: [email protected]

Rimini, Sabato 26 febbraio 2011

Prime adesioni:

  1. Giacomo Pacassoni

  2. Federica Montebelli

  3. Iacopo Tamburini

  4. Eugenio Pari

  5. Manila Ricci

  6. Federico Colomo

  7. Nicolò Altomare

  8. Silvia Fabbri

  9. Melissa Cecchini

  10. Raffaele Paci

  11. Sandra Polini

  12. Enrico D’Angelo

  13. Domenico Moschetti

  14. Giacomo Senatore

  15. Simone Mussoni

  16. Maicol Antonetti

  17. Lorenzo Amati

  18. Stefano Lucchi

  19. Paolo Severi

  20. Tomas Giovagnoli

  21. Valentina Lepore

  22. Angela Zanetti

  23. Simona Dell'Aquila

  24. Serena Borghini

  25. Lorena Grisell De Bonis

  26. Giovanni Galli

  27. Simone Perazzini

  28. Marco Angelini

  29. Paola Aprili

  30. Veronica Corsini

  31. Paolo Ciacci

  32. Mauro Giordani

  33. Luciana Sebastiani

  34. Claudio Achilli

  35. Viola Castellano

  36. Lara Muccioli

  37. Laura Giovagnoli

  38. Stefano Candoli

  39. Elena Arlotti

  40. Giacomo Arlotti

  41. Patrizia Cellini

  42. Chiara Mussoni

  43. Manuela Biagini

  44. Rodolfo Mussoni

  45. Monica Campidelli

  46. Irene Canini

  47. Massimiliano Rotondo

  48. Federico Bovicelli

  49. Sara Briganti

  50. Mattia Severini

  51. Luca Cortesi

  52. Susanna Bovi

  53. Sara Visintin

  54. Paolo Pantaleoni

  55. Rachele Cinarelli

  56. Marco Rossi

  57. Giacomo Cortesi

  58. Matteo Zavalloni

  59. Elisa Gardini

  60. Patrizia Valeri

  61. Davide Vulpinari

  62. Alex Angelini

  63. Ilaria Maestri

  64. Matteo Squadrani

  65. Andrea Fantini

  66. Francesca Dellachiesa

  67. Nicolò Fiori

  68. Emanuele Soldati

  69. Luca Caroli

  70. Giulia Casini

  71. Giovanni Soldati

  72. Giacomo Piccioni

  73. John Andrew Macfarlane

  74. Sara Berardi

  75. Stefano Costantini

  76. Mattia Laconca

  77. Matteo Zavalloni

  78. Martina Valentini

  79. Fabio Pazzaglia

  80. Sara Ceccarelli

  81. Benedetta Bandini

  82. Claudia Baldacci

  83. Mara Urbinati

  84. Igor Bardeggia

  85. Laura Pazzaglini

  86. Sylla Nodouxacni

  87. Lewis Narett

  88. Aliou Mbaiy

  89. Mastafa Mol

  90. Loris Vannoni

  91. Barbara Monacetino

  92. Alessia Angelini

  93. Gaye Mbaye

  94. Seck Yousson

  95. Michela Tiddia

  96. Paolo Pantera

  97. Mattia Currò

  98. Alice Carletti

  99. Viktor Bosnjak

  100. Berlini Simone

  101. Irene Aurora Pali

  102. Martina Tiddia

  103. Andrea Minghelli

  104. Marco Qiu

  105. Gregorio Prada Castillo

  106. Daniela Simoncelli

  107. Francesco Limone

  108. Maria Teresa Marano

  109. Annalisa Magnani

  110. Mirta Bracci

  111. Elena Ingrami

  112. Claudia Giorgi

  113. Paola Faraca

  114. Davide Nardi

  115. Lorella Casadei

  116. Andrea Arcide

  117. Roberta Genovese

  118. Giulio

  119. Gianmarco Romano

  120. Michela Militano

  121. Vittori Francesce

  122. Paolo Rossi

  123. Marco Cecchini

  124. Alex Martino

  125. Giorgia Gabrielli

  126. Giorgia Ricci

  127. Lucio Ferrari

  128. Alice Pari

  129. Chiara Scarpellini

  130. Salvatore Macrì

  131. Gabriele Franzoni

  132. Monica Semprini

  133. Fabio Tronconi

  134. Lunida Ruli

  135. Micol De Paoli

  136. Francesco Vittori

  137. Marcello Ceccarelli

  138. Patrizia Pascucci

  139. Massimiliano G.

  140. Mattia Gregorio

  141. Stefano Biangianti