Sgomberata un'occupazione abitativa. Una lunga giornata di resistenza a Roma

Nota dei movimenti romani per l'abitare.

10 / 8 / 2017

Pubblichiamo una nota del movimento romano per il diritto all'abitare sulla lunga giornata di lotta che c’è stata oggi nella capitale. Questa mattina polizia e carabinieri sono giunti, con diversi mezzi blindati, sotto una palazzina occupata in via Quintavalle, abitata da oltre 250 persone, per dare inizio alle operazioni di sgombero. Gli occupanti, per la maggior parte famiglie con bambini, si sono asserragliati sul tetto, dove sono rimasti per ore. Nel frattempo è giunto sul luogo un gruppo, via via sempre più nutrito, di solidali, che ha dato vita ad un presidio di resistenza. 
Le forze dell'ordine sono riuscite ad entrare nello stabile solo in tarda mattinata, manganellando con violenza le persone che resistevano sul tetto. Nel pomeriggio tante persone sono state tradotte di forza a Tor Cervara: in 11 risultano arrestate e 37 denunciate. In risposta al durissimo attacco repressivo i movimenti hanno occupato la basilica dei 12 apostoli, dove hanno tenuto in serata una conferenza stampa.

Questa mattina all'alba sono iniziate le operazioni di sgombero dell'occupazione abitativa di via Quintavalle a Cinecittà, ultimate nel primo pomeriggio, dopo ore di legittima resistenza.
Nel palazzo vivevano da oltre 4 anni, più di 60 famiglie con decine di bambini e bambine. L'intervento delle forze dell'ordine è avvenuto in un clima già estremamente teso per il distacco avvenuto circa due settimane prima della fornitura di energia elettrica. Sia il distacco della corrente elettrica, sia l sogmbero di oggi, sono avvenuti senza nessun tipo di dialogo o interessamento da parte delle istituzioni preposte, Sindaco in testa. Ancora una volta si affronta il problema dell'emergenza abitativa e delle famiglie che non arrivano alla fine del mese con la polizia: con persone incolpevoli della loro condizione picchiate, bambini terrorizzati e maltrattati, effetti personali gettati dalle finestre. Oltretutto si sta cercando in queste ore di criminalizzare chi difende la propria vita allo stremo, con 11 arresti, 37 denunciati che potrebbro trasformarsi in ulteriori arresti, con la scelta della procedura ordianria che prevede prima di quasiasi giudizio della magistratura diversi giorni in carcere. 
Per denunciare tutto questo abbiamo occupato pochi minuti fa, la chiesa dei 12 apostoli in piazza SS Apostoli davanti alla prefettura, sede distaccata del governo. Le famiglie di Cinecittà non scompaiono perchè cacciate dalla loro casa, ma reclamano insieme al movimento per il diritto all'abitare una soluzione vera ed un comportamento degno da parte delle istituzioni dell stato. Chiediamo inoltre la immediata scarcerazione di tutti e tutte gli arrestati. 
Movimento per il diritto all'abitare