Venerdì 13 novembre, come tutti sappiamo, Parigi è stata colpita da un tremendo attentato che ha portato la morte di centinaia di persone.
Oggi anche a Trento, come Coordinamento Studenti Medi e Collettivo Universitario Refresh, abbiamo fatto un presidio ed un volantinaggio in piazza Fiera, intercettando molte persone, per sottolineare il fatto che Parigi non è stato un evento isolato, come hanno voluto farci credere.
Vogliamo che si sappia
che eventi del genere accadono continuamente in paesi come la Siria o a Kobane,
dove i combattenti kurdi ci stanno dimostrando che il fondamentalismo dell'Isis
si combatte con i propri corpi, con le proprie idee e con la propria voglia di libertà. Non possiamo
permettere che i sciacalli della politica, soprattutto nel nostro Paese, cavalchino
questo fatto chiedendo la chiusura delle frontiere e l'espulsione immediata dei
migranti di origine mussulmana. Non possiamo permettere che le soluzioni
proposte siano la militarizzazione delle città, lo schieramento degli eserciti
e la dichiarazione di stato d’emergenza. Perchè si stanno dimostrando inutili,
come i nuovi attentati di oggi in Mali ci stanno dimostrando.
Oggi siamo scesi in piazza per dire no ai fonfamentalismi, no ai
razzismi, e no ai fascismi di ogni genere! Siamo tutti Parigi siamo tutti
Kobane e con la resistenza curda.
I POPOLI IN RIVOLTA SCRIVONO LA STORIA CON KOBANE FINO ALLA VITTORIA!!