A poche settimane dal cambio epocale di giunta, il collettivo ZTL Wake up! ha promosso un'assemblea pubblica per fare il punto della situazione sulla questione spazi sociali a Treviso.
L'assemblea, tenutasi presso i giardini di Sant'Andrea, è stato un momento di riflessione che ha nuovamente posto al centro del dibattito alcune questioni fondamentali e fondanti per il collettivo.
Se con la precedente amministrazione non vi era minimamente una possibilità di confronto politico, infatti essa utilizzava i più beceri luoghi comuni per etichettare l'esperienza di ZTL, ora il tentativo di arginare questo fenomeno sociale si gioca su temi più "ragionevoli", anche se sono argomenti nati vecchi e che non entrano nella merito della questione politica che il collettivo solleva.
Con l'intervento di apertura si è voluto subito stabilire i confini fra ciò che è la giunta e ciò che è il collettivo e sono stati ribaditi le problematiche chiave a cui bisogna dare delle risposte.
intervento di apertura di Gaia Righetto
Man mano che gli interventi si susseguivano veniva sottolineata la necessità di autonomia e di uno spazio capace di accogliere le iniziative che il collettivo ha già dimostrato di saper mettere in piedi.
intervento di Fabrizio Urettini
intervento di Massimo Furlan
Inoltre si è cercato ancora una volta di rompere quel meccanismo in cui si tenta di imprigionare il collettivo, ovvero la questione dell'illegalità
intervento di Andrea Berta
Dopo alcuni interventi dal pubblico
si è anche intervenuti sul cavallo di battaglia dell'ex amministrazione ovvero quello della sicurezza e dell'ordine in riferimento alle pesanti misure repressive che hanno colpito quattro membri del collettivo. Si è voluto sottolineare che serve immediatamente un cambio anche nel modo di approcciarsi a questi temi, che non si risolvono con polizia e provvedimenti giudiziari, ma rendendo aperta ed agibile tutta la città.
intervento di Sergio Zulian
All'assemblea hanno partecipato pure quattro neo consiglieri comunali che hanno portato il loro contributo alla discussione.
intervento di Pretty Gorza
intervento di Antonella Tocchetto
intervento di Said Chaibi
Ha preso poi la parola Romeo Scarpa dell'associazione Italia Nostra che già in passato aveva appoggiato le iniziative di ZTL e che da sempre si batte contro la speculazione immobiliare e per una città a misura di cittadino.
L'assemblea si è conclusa poi con la rivendicazione della propria autonomia sia di pensiero che di percorsi, restando del parere che è indispensabile agire a breve.
intervento conclusivo di Gaia Righetto