Via libera da Bruxelles alla coltivazione Ogm

Speciale Sherwood Network

4 / 3 / 2010

Mentre la stragrande maggioranza dei cittadini nei paesi europei viaggia nella direzione degli alimenti genuini di qualità, OGM-free la Commissione Europea ha in questi giorni autorizzato la coltivazione di prodotti transgenici,ponendosi ancora una volta contro l’opinione comune.

Usando varchi normativi si sceglie di accontentare le grandi multinazionali del Biotech. Si riapre così la necessità di una mobilitazione che, mentre registra la distanzae la delegittimazione delle istituzioni europee, ponga al centro la battaglia di tutela della salute di difesa della libertà contro la brevettabilità e il controllo sul bios, sulla vita stessa, trasformata in merce e messa in produzione.

L’ Agenzia Alimentare Europea infatti ha dato il via alla produzione di un particolare tipo di patata “Amflor” geneticamente modificata avrà tra le controindicazioni anche quella di annullare gli effetti di importanti antibiotici.

Monica Frassoni, presidente del Partito Verde Europeo spiega nel dettaglio cos’è questa decisione e la contraddizione tra “ possibilità normative e volontà dei cittadini europei”

Roberto Pintoni dell’AssoBio di Padova ci parla della disinformazione drammatica dei media mainstream sull’argomento Ogm e della inevitabilità della contaminazione del circuito alimentare anche di un prodotto destinato ad uso industriale ma coltivato a terra.

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