Vicenza - A.S.C. VI: iniziative e volantinaggi davanti ai tribunali

7 / 10 / 2014

Questa mattina gli attivisti e le attiviste dell'Assemblea Sociale per la Casa di Vicenza hanno deciso di dare vita ad un'iniziativa nel luogo simbolo dell' attuazione delle politiche sull'emergenza abitativa dell'attuale Governo Renzi, il Tribunale.

I tribunali, infatti, sono gli spazi dove trova concreta attuazione la repressione dei movimenti per la casa, che lottano nelle diverse città per proporre una reale alternativa alla situazione di precarietà provocata dalla governance nella/della crisi che stiamo vivendo.

Venerdi 10 ottobre si terrà l'udienza per due attivisti romani, Paolo e Luca, che hanno subito misure restrittive e cautelari per aver partecipato alle mobilitazioni per il diritto all'abitare e contro l'approvazione del Piano Casa Renzi, norma repressiva che tenta di smantellare ogni reale alternativa di opposizione ad una vita precaria.

In questa stessa data i movimenti per il diritto all'abitare hanno lanciato una giornata di mobilitazione per chiedere la liberazione dei due compagni, affermando che la libertà di movimento non si può limitare!

Raccogliendo la proposta dei movimenti, le/gli attivist* di ASC, in concomitanza con le udienze per la convalida degli sfratti, hanno deciso di caratterizzare la giornata odierna con due iniziative. Dapprima si è svolto un volantinaggio comunicativo presso il Tribunale nuovo - davanti al quale è stato appeso uno striscione - in cui si è ribadita la necessità di bloccare gli sfratti e di garantire il diritto all'abitare per tutt*, in contrapposizione alla gestione securitaria e repressiva del governo contro i movimenti per la casa. Successivamente, gli attivisti si sono spostati davanti al Tribunale vecchio, proseguendo la distribuzione di materiale informativo alle numerose persone in attesa delle udienze di convalida di sfratto, comunicando altresì gli orari di sportello e i numeri di telefono per ricevere tutela in situazione di emergenza abitativa.

Nei prossimi giorni saranno organizzate diverse azioni territoriali per il diritto all'abitare in occasione della settimana di mobilitazione europea lanciata dai movimenti per la casa. Attraverso queste iniziative dislocate nei diversi territori, gli/le attivist* dei movimenti per il diritto all'abitare vogliono esprimere conflittualmente la propria contrarietà al Piano Casa di Renzi ed in particolare all'articolo 5, che nega il diritto alla residenza e alle utenze alle persone che occupano un alloggio, alla svendita del patrimonio immobiliare pubblico da parte degli enti locali e degli enti economici (ATER), all'esecuzione degli sfratti e alla situazione di sfruttamento dei soggetti precari in ambito lavorativo, partecipando allo sciopero della logistica nella giornata del 16 Ottobre.

Nella settimana europea per il diritto alla casa e contro le politiche di precarietà e austerity, saremo nelle piazze e nelle strade per dire

No al Piano Casa e all'art. 5

No agli sfratti e alle esecuzioni

No alla svendita del patrimonio immobiliare pubblico e alla cementificazione del territorio mediante la costruzione di nuove case

No alla rendita immobiliare di banche e istituti finanziari

No alla repressione dei movimenti per la casa, Luca e Paolo liberi!

Vogliamo casa, reddito e diritto all'autodeterminazione dei territori!

ASC Vicenza