Si allarga la pressione internazionale per il ritorno di Zelaya

Honduras - Estamos en las calles

L'approvazione delle misure restrittive non ferma la protesta

2 / 7 / 2009

Mentre Roberto Micheletti, presidente del "gobierno de facto", continua a sostenere che " non c'è stato un golpe", il Congresso ha approvato un decreto che restringe le garanzie istituzionali come il diritto a manifestare.

Intanto l'Organizzazione degli Stati Americani ha dato 72 ore di tempo per ridare la carica a Zelaya. l'ultimatum scade sabato.

La strategia nel paese è quella di creare una "paura collettiva" per frenare la protesta, accompagnata - come denunciano le organizzazioni dei diritti umani - dall'arruolamento forzato di giovani delle campagne nell'esercito.

Dal sito del C.I.G.A vi proponiamo un'intervista a Berta Caceres del COPINIH realizzata nella mattinata di giovedì 2 luglio.

La protesta non accenna a placarsi e c'è attesa per le prossime ore.

Links Utili:

Intervista a Berta Caceres

Honduras - Le donne nella protesta