I nazionalisti ucraini tra Europa e nazismo

17 / 10 / 2016

Lo scorso 14 ottobre vari gruppi neonazisti ucraini, tra cui Svoboda, Pravyi Sektor e il Battaglione Azov, hanno commemorato l'anniversario della fondazione dell'Esercito Insurrezionale Ucraino (OUN) il cui leader fu Stepan Bandera. La manifestazione ha visto scendere in piazza qualche migliaio di persone molte delle quali in tenuta mimetica e “armate” di fiaccole.

Ma facciamo un passo indietro, torniamo per un momento alle proteste di piazza Maidan, iniziate dopo che il presidente ucraino Viktor Janukovyč aveva interrotto i negoziati con l’Unione Europea, per la firma dell’accordo di associazione denominato DCFTA. Le proteste di piazza sfociarono in guerriglia urbana e si vide  riemergere in poco tempo vari gruppi nazionalisti, come  Svoboda e Pravyi Sektor che in breve tempo egemonizzarono le proteste. C’è di più, grazie alla formazione paramilitare, i militanti nazionalisti avevano occupato diversi edifici cittadini dai quali alcuni cecchini, mai identificati, avevano aperto il fuoco contro le forze di polizia. Come tutti sanno le proteste hanno portato così alla caduta del presidente ucraino Viktor Janukovyč e la successiva elezione dell’oligarca  Petro Porošenko.

Ma quindi perché i nazionalisti ucraini si trovano in piazza per commemorare l’OUN? Forse perché il nazionalismo non è l’unica ideologia di riferimento di questi gruppi. Per spiegarci meglio è utile spendere alcune parole sulle origini dell'Esercito Insurrezionale Ucraino (OUN), questi si formò nel 1942 durante l’invasione nazista dell’URSS. Come detto in precedenza il suo leader fu Stepan Bandera che assieme alla sua organizzazione politica appoggiò l’invasione nazista dell’Ucraina e combatté le truppe dell’Armata Rossa, anche se, alterne vicende politiche lo porteranno successivamente ad affrontare pure le truppe naziste. Da tenere a mente è che la bandiera dell’OUN era composta da due fasce orizzontali, una rossa e l’altra nera. Infatti la simbologia utilizzati dai gruppi scesi in strada lo scorso 14 ottobre non è casuale e lascia ben pochi dubbi sulla loro appartenenza ideologica.

bandiera_ucraina_nazi

In particolare il partito paramilitare Pravyi Sektor (che si può tradurre in “Settore Destro”), uno dei più violenti durante le proteste di piazza Maidan, utilizza un simbolo che richiama chiaramente quello dei collaborazionisti dell’OUN. I militanti di  Pravyi Sektor durante gli ultimi giorni delle proteste di piazza Maidan assaltarono un arsenale militare con il quale armarono il proprio battaglione di volontari, tutt’oggi impegnato sul fronte del Donbass. Il partito alle ultime elezioni parlamentari (2014) ha ottenuto un seggio.

Veniamo ora al partito più rappresentato (tra quelli scesi in piazza lo scorso 14 ottobre), all’interno del parlamento ucraino (7 seggi):  Svoboda (Unione Pan-Ucraina "Libertà"). Il partito nasce nel lontano 1991 con il nome di Partito Social-Nazionalista d'Ucraina, solo nel 2004 assumerà l’attuale denominazione. Il partito disponeva di una propria formazione paramilitare, i Patrioti d’Ucraina, formalmente discioltasi nel 2014 ma confluita nel Battaglione Azov. Il simbolo del partito Svoboda richiama quello della divisione SS – “Das Reich”.
Se il simbolo di Svoboda richiama quello della tristemente famosa divisione SS – “Das Reich”, il Battaglio Azov porta uno stemma pressoché identico a quello della formazione nazista, ricalcandone forma e stile.

svoboda

Questa formazione viene impiegata in operazioni militari e di polizia contro i separatisti del Donbass e nel 2014 è stata inquadrata nella Guardia Nazionale Ucraina come battaglione speciale di polizia. Il battaglione conta circa un migliaio di volontari alcuni dei quali provenienti da diversi paesi europei tra cui Italia, Francia, Spagna, Svezia e Finlandia.

volontari_ucraina

A proposito di simbologie, esiste un altro partito che richiama il movimento dei neonazisti ucraini: si tratta di Sovranità, il cartello politico italiano che avrebbe dovuto avvicinare Casapound alla Lega Nord, le 3 spighe di grano infatti, ricordano in maniera impressionante il “tridente” di Svoboda che a sua volta trae ispirazione da quello della sopracitata divisione SS – “Das Reich”.

Così, se una parte dell’Ucraina ha annunciato il giorno festivo religioso “Pokrov” e la “giornata nazionale della difesa", dall'altra i nazionalisti hanno celebrato l’anniversario della creazione dell’esercito d’insurrezione ucraino, il quale ha combattuto durante la seconda guerra mondiale contro l’esercito sovietico affianco alle truppe di Hitler.