Londra - In 10.000 per il diritto all'istruzione

20 / 11 / 2014

Diecimila studenti hanno marciato a Londra per chiedere un ritorno all'educazione gratuita. Negli ultimi anni il governo conservatore ha attuato una serie di tagli all'istruzione che hanno comportato un progressivo aumento delle tasse universitarie. Con l'attuale sistema dell'indebitamento, gli studenti si ritrovano a dover pagare una media di 40.000 sterline (50.000 euro) al termine della laurea. Una “fabbrica di uomini indebitati” che inevitabilmente ne condiziona le scelte di vita, in un paese dove la disuguaglianza economica è storicamente alta rispetto alla media europea.

La manifestazione è stata organizzata da una serie di gruppi, in particolare la National Campaign Against Fees and Cuts. Non ha ricevuto tuttavia l'appoggio della National Union of Students inglese (il sindacato studentesco), che ha rifiutato di aderire adducendo come motivazione “la mancanza di garanzie per la sicurezza dei propri membri”. Durante il corteo la sede del sindacato è stata sanzionata con dei lanci di vernice.Il corteo è partito a mezzogiorno dalla sede dell'University College of London. Arrivati di fronte al parlamento, i manifestanti hanno rimosso le transenne che recintavano la piazza antecedente al palazzo e la hanno occupata. Era presente anche il noto antropologo anticapitalista David Graeber, che ha portato la propria solidarietà al movimento.

Poi un gruppo di alcune centinaia di persone si è staccato dallo spezzone e ha percorso il centro della città sanzionando con uova e vernice alcuni obiettivi sensibili, come il quartier generale del Partito Conservatore, il Department for Business, Innovation and Skills (ministero che ha supervisionato i tagli all'istruzione) e un negozio di Starbucks, catena nota per le sue pratiche di elusione fiscale. Durante i ripetuti tafferugli con la polizia sono stati effettuati diversi fermi da parte degli agenti.

Gli organizzatori hanno esultato per l'evidente successo della manifestazione, probabilmente la più grande mobilitazione studentesca dal 2010.
La volontà è quella di rilanciare una campagna di lotte contro l'austerità e l'aumento delle disuguaglianze, in grado di produrre nuovi appuntamenti di questa portata nei prossimi mesi.

*** Lorenzo “Fe” Feltrin, di Treviso, è dottorando in scienze politiche alla University of Warwick, dove si occupa di sindacati e movimenti sociali in Marocco e Tunisia. Ha precedentemente collaborato con la casa editrice milanese Agenzia X, per la quale ha pubblicato il libro Londra Zero Zero sulle subculture anni zero della capitale inglese.

Londra- 10.000 studenti in piazza