Mubarak assolto per omicidi del gennaio 2011. Esplode la rabbia al Cairo, 2 i morti

di Margherita Sarno, crudiezine.it

29 / 11 / 2014

Dopo la lettura della sentenza circa 5.000 persone, per protestare contro queste assoluzioni, si sono riunite vicino a P.zza #Tahrir che era stata chiusa, preventivamente, dalle forze di sicurezza.

Due manifestanti anti-Mubarak sono stati uccisi, nove feriti e 85 arrestati nelle scontri con la polizia in piazza Abdel-Moneim Riad nel centro del Cairo. La polizia per disperdere i manifestanti ha utilizzato gas lacrimogeni, cannoni ad acqua e birdshot.

Cairo - Le accuse di omicidio mosse contro Hosni Mubarak, ex Presidente dell’Egitto, sono decadute. La Corte Egiziana ha dichiarato l’ex raìs innocente in merito alle uccisioni avute luogo durante la rivoluzione del 25 gennaio del 2011, quest’ultima culminata con la deposizione dello stesso Mubarak. Con la precedente sentenza Hosni Mubarak era stato condannato al carcere a vita per aver ordinato alle forze di polizia di uccidere i manifestanti durante la rivoluzione del 25 gennaio. L’ex raìs egiziano si era sempre difeso affermando la propria innocenza e l’incapacità di ordinare l’uccisione di un egiziano.

Con l’assoluzione di Hosni Mubarak è arrivata anche quella per  Habib Al Adly, che all’epoca era Ministro degli Interni, ed altri sei collaboratori del governo imputati e condannati con la precedente sentenza. La nuova sentenza ha inoltre assolto l’ex presidente per i reati di appropriazione indebita e corruzione, per i quali era stato condannato insieme ai suoi figli Gamal e Alaa, nella primavera del 2014. La pena prevedeva anche un risarcimento di 21 milioni di lire egiziane e il pagamento di una multa di 125 milioni di lire egiziane.

Il Presidente della Giuria ha fatto presente ai media e agli spettatori che il verdetto, un documento di 280 pagine, è stato sintetizzato e sarà caricato a breve online. Ha quindi aggiunto che solo una volta che tutti avranno preso visione delle motivazioni potranno esprimere il loro consenso o il loro disappunto per la decisione presa.

Mentre la famiglia di Mubarak e degli altri imputati gioiva in aula, fuori si sono mosse le proteste. Le famiglie delle persone uccise durante gli scontri del gennaio 2011 si sono riunite fuori l’Accademia di Polizia dove si stava svolgendo il processo, per attendere la sentenza che si è rivelata, per loro, deludente e ingiusta. L’accusa ha già annunciato la propria intenzione di ricorrere in Appello.

Margherita Sarno nasce ad Aversa (CE) il 24/05/87. Dopo la maturità linguistica si lancia, da brava kamikaze, verso gli Studi Islamici presso l'Università L'Orientale di Napoli, laureandosi nel 2013 con una tesi-reportage sui media egiziani nell'epoca post-Mubarak.

Il Cairo 29.11.14 - Scontri dopo assoluzione Mubarak

Il Cairo 29.11.14 - Due manifestanti uccisi negli scontri in Egitto