Absolute [YOUNG] Poetry 2010 - Diario di Bordo

Mercoledì 29 settembre

30 / 9 / 2010

Entra nel vivo delle perfomance Absolute [Young] Poetry, con la prima serata al Comunale all’insegna del rap intenso e arrabbiato.

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Attesa per il concerto in esclusiva italiana di Julian Cope, ospite la sera di venerdì.

Continuano anche le attività didattiche e gli incontri pomeridiani al Palazzetto Veneto

Dopo l’ottimo riscontro degli incontri dedicati alle lingue minori e ai dialetti (galleria fotografica in allegato a questo articolo) che hanno visto incontrarsi esperienze e approcci diversi a una problematica così viva, Absolute Young Poetry prosegue giovedì 30 settembre, con le attività didattiche e con l’attesissima serata al Teatro Comunale di Monfalcone, che si prospetta di grande intensità e più che mai sconfinata, cioè senza confini di genere, stile, paese.

La serata (con inizio alle ore 20.45) esordisce con un omaggio che Luigi Nacci tributa con le sue letture, a Sergio Penco, poeta triestino scomparso nel 2009, autore pluripremiato in Italia e tradotto in inglese, francese e sloveno. Lucido e antiretorico, il suo stile è pervaso dalla dolorosa profondità dell’analisi e da un sempre tagliente sarcasmo. Un balzo clamoroso quello che lascia spazio ad Henry Bowers, prima delle proposte siglate [Young], cospicua sezione del festival dedicata alle nuove leve del panorama internazionale: poeta, cantante, stella dell’hip hop del suo Paese, la Svezia (si fa chiamare Kung Henry quando performa nella sua lingua), Bowers – recente vincitore dell’International Slam di Bolzano – è riconosciuto in Europa per la sua vivacità, per l’ironia dei suoi versi, per le atmosfere surreali che accostano paesaggi infantili a scene dark, atmosfere popolari a paesaggi onirici.

Provocazioni e ironia, per quanto più evocative ed aggressive, sono alla base dell’arte di Sergio Garau, terzo ad esibirsi, anch’egli tra gli artisti giovani: anima del Laboratorio Sparajurij, al Comunale si esibisce da solo, restituendo un’inconfondibile verve che lo premia spesso con ottime posizioni negli Slam di tutta Europa.

A seguire Ennio Cavalli, noto ai più per la sua attività di caporedattore dei programmi culturali di Rai Radio Uno, ma ottimo romanziere e poeta, premiato al Campiello e al Viareggio per la poesia. Impegno e divulgazione, disincanto e matura schiettezza sono il fulcro della sua scrittura.

Un’esplosione di rap e hip hop dagli States a Scampia nella seconda parte della prima serata. I write. I act. I perform spiega Saul Williams, indiscussa star del Poetry Slam internazionale (il suo debutto proprio nel film Slam nel 1998). Rap, rock, hip hop, c’è tutto nelle sue performance travolgenti: ma è la poesia che vive come una sorta di ‘consacrazione’. I miei quattro libri di poesia sono il racconto della mia crescita come artista, amico, amante, padre, figlio e individuo - spiega. Il mio scopo non è certo quello di diventare un grande poeta, quanto quello di diventare più espressivo, profondo ed equilibrato e abbastanza coraggioso da vivere la mia vita come una poesia […].

E dagli Stati Uniti alla periferia di Napoli raccontata dagli A67 ([Young] anche loro)il passo è grande, ma forse non così tanto: sono nati come risposta, naturale e viscerale, ad una condizione sociale difficile, Scampia (quartiere della periferia nord di Napoli da cui provengono), meglio nota come ’a sissantasett’, dalla legge "167" per l’edilizia popolare che ha permesso l’edificazione dell’allucinante agglomerato della periferia più tristemente conosciuta d’Italia. Il disco d’esordio ’A camorra song’io (Polosud 2005), è stato accolto da ottime critiche della stampa specializzata e seguito dai media italiani ed esteri. Da lì è iniziata un’attività continua e pluripremiata, tra progetti per il cinema, il teatro e l’educazione alla legalità. Hanno collaborato, tra gli altri, con Mauro Pagani, ’O Zulù / 99 Posse, gli scrittori Roberto Saviano e Valeria Parrella.

L’ultimo dei loro progetti si intitola proprio Scampia Trip: un progetto multimediale che tenta di ricostruire, attraverso la cultura, avvenire e utopie del quartiere più raccontato d’Italia. E proprio a Scampia Trip è dedicato l’incontro che lo stesso giovedì 30 settembre, alle ore 17.30 al Palazzetto Veneto vede presenti gli A67 a parlare del complesso lavoro multimendiale.

Prima di Scampia Trip, alle 16.00, sempre al Palazzetto Veneto, sarà una nuova realtà del territorio a presentarsi al pubblico: Bisia.tv, una web tv che segue la cronaca, gli eventi, le atmosfere della terra detta Bisiacaria, che gravita attorno a Monfalcone e all’Isontino e (quella che parla il dialetto “bisiaco”). Un modo divertito, moderno, efficace di fare cronaca e informazione arrivando a tutti, ma prima degli altri (dal web) ai più giovani. Al termine degli appuntamenti al Palazzetto Veneto, il pubblico e gli artisti possono godere di un momento conviviale alle ore 19.00 di giovedì, venerdì e sabato: libere performance dei poeti davanti un pubblico informale, accompagnate da un aperitivo offerto dal Caffè Carducci nei suoi locali di via Duca d’Aosta.

Anche venerdì 1 ottobre al Palazzetto Veneto si tiene uno degli incontri più attesi ed intensi del festival: alle 17.30 è Horacio Ferrer (stella dell’edizione 2010, che sale sul palcoscenico il 2 ottobre) a raccontare la genesi e la traduzione del suo libro Loca ella y loco yo, a cura di Marco Cipolloni con uno scritto di Gabriel Soria e di Sergio Secondiano Sacchi, recentemente uscito per Liberodiscrivere. Un’occasione più unica che rara per incontrare da molto vicino il più grande poeta del tango, colui che ne ha costruito la storia e riplasmato il genere.

Prendono il via sempre giovedì 30 settembre gli stage che per tre giorni riempiono il Centro di Aggregazione giovanile di giovani under 30 che desiderano approfondire varie tecniche espressive della poesia: dal 30 settembre al 2 ottobre, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00, è possibile seguire gli stage di Tecniche di scrittura in versi (docente: Gabriele Frasca), di Tecniche di narrazione (docente: Caterina Venturini) di Tecniche di performatività (docente: Dome Bulfaro) di Poesia a fumetti (docente: Claudio Calia). A incentivare l’attività sono previste alcune borse di studio residenziali di 200 euro.

Il corso di Gabriele Frasca, che parte dalla qualità dell’insegnamento della poesia, si concentra essenzialmente sull’aspetto vocale: sulle articolazioni sonore , sul sistema fonosillabico, affrontato da un punto di vista teorico e pratico.

Le tecniche di narrazione affrontate da Caterina Venturini coinvolgono invece la scrittura creativa, che si focalizza sul perché (prima) e sul (come) si debba scrivere. Un corso in cui si scrive, si parla, si legge e si argomenta, si riscrive e si cancella. Dome Bulfaro, invece, tratta la performatività poetica intersecandola con il fare quotidiano, attraverso percorsi collettivi e individuali strutturati al momento. Fondamentale la parte che prevede l’esercitazione pratica di composizione poetica che esplora le risorse e i vincoli del corpo, muovendo innanzitutto dal ritmo della propria inspirazione ed espirazione.E ancora, La poesia a fumetti di Claudio Calia illustra cenni di storia del fumetto attraverso le opere di autori significativi: Elzie Chrisle Segar, George Herriman, Winson McCay, Will Eisner, Scott McCloud, fino a toccare il fumetto italiano contemporaneo, passando per Crepax, Ken Parker e Andrea Pazienza, e il recente fenomeno della comics poetry illustrando alcuni esempi. A seguire gli studenti possono elaborare una propria versione a fumetti di una poesia di uno degli autori del festival.

Sempre a scopo didattico (Absolute S-kool), e sempre articolato su tre giorni giovedì 30 settembre, venerdì 1 e sabato 2 ottobre, al Palazzetto Veneto, il progetto delle Olimpiadi della lingua, una gara di grammatica italiana, con eliminatorie e una finale, giocata tra gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, iniziativa in collaborazione con la Casa Editrice Zanichelli, a cura di Massimo Arcangeli.

E intanto il grande pubblico si prepara all’attesa serata di venerdì 1 ottobre al Comunale che vede sul palcoscenico, a chiusura di serata, una figura che ha scritto una pagina della storia del punk britannico e che a tutt’oggi conserva un carisma inquietante e geniale che gli è valso la definizione di ‘sciamanico’: si tratta di Julian Cope (a Monfalcone in esclusiva nazionale). Dopo la fondazione dei Teardrop Explodes alla fine degli anni Settanta, Cope intraprende una carriera da solista che lo consacra definitivamente con le hits come World shut your mouth e Charlotte Anne. Accanto ad esse Cope sviluppa un personaggio che impersonifica quanto di più estremo, radicale e provocatorio rispetto all’attuale status inglese. Musicologo, critico, poeta e filosofo, Cope è come la sua arte: imprevedibile, dirompente e ‘maledetto’. Un personaggio di culto assoluto, un ‘guru’ che sta già muovendo fan verso Monfalcone da fuori regione.

Prima di lui tre artisti [Young] aprono la serata: Tiziana Cera Rosco è poetessa e fotografa, autrice per Lietocolle, Kat Francois, punto di riferimento assoluto della nuova poesia britannica, e Dome Bulfaro, poeta e performer a Monfalcone con lo spettacolo poetico in anteprima assoluta Milano Ictus. Fascino e bellezza, coraggio e dolcezza convivono nella poesia di Maram al Masri, che segue sulla scena: poetessa siriana stabilitasi in Francia, da oltre dieci anni apprezzata in Europa ed oltre, tradotta in più di dieci lingue. Sensuale nelle scelte letterarie e nelle sue interpretazioni, ha una visione della vita dolcemente ma tenacemente filtrata dalla bellezza, una modo di vivere il reale di cui Maram si fa forte per rileggere le proprie tradizioni e farle convivere con la propria ferma necessità di liberare ogni figura femminile da qualsiasi sopruso. Dopo di lei, Francesco ‘Carlo’ Kento rapper nato tra ‘ndrangheta e lotte sociali che trova nel linguaggio più arrabbiato la propria necessità di espressione.

Il festival Absolute [Young] Poetry è inserito anche quest’anno nel progetto della Rete dei Festival aperti ai giovani, proposto dal Ministro della Gioventù e sostenuto dall’ANCI, ed è come sempre reso possibile grazie al Comune di Monfalcone (Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Politiche Giovanili). È inoltre sostenuta dal contributo dell’Assessorato all’Istruzione, Formazione e Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia, del CORECOM – FVG e dell’Associazione Culturale Euskara, oltre che dalla preziosa collaborazione dei molti “amici” del festival sul territorio.

Per Absolute Poetry – quinta edizione
Ufficio Comunicazione ConnectEventi / Clara Giangaspero
[email protected]

Foto tratte dai primi eventi di Absolute [YOUNG] Poetry 2010

Quale dialetto per i giovani?
Le lingue e i dialetti nelle parlate giovanili
Tavola rotonda in collaborazione con l’iniziativa di Zanichelli "Le parole in via di scomparsa" con: Massimo Arcangeli Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Cagliari
Maria Cristina Benussi Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Trieste
Michele Cortelazzo Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Padova
Pier Franco Uliana Poeta e insegnante del Liceo Artistico di Treviso
coordinato da Lello Voce

Favelle on stream
L’accesso delle lingue nei media del Friuli Venezia Giulia: l’uso delle lingue regionali e il target giovanile

Tavola rotonda con la partecipazione di esponenti delle principali testate giornalistiche del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia.