Un’inchiesta di giornalismo illustrato su progetti, interessi, costi e benefici della costruzione della linea ferroviaria per i treni ad Alta Velocità Torino-Lione: un’esame critico sulle valutazioni economiche, etiche, ecologiche, politiche di un’opera che ha suscitato – e continua a suscitare – una poderosa mobilitazione popolare locale che si spinge oltre i confini della protesta nazionale.
“Ce lo chiede l’Europa: è arrivato il momento di eseguire quest’opera. Altrimenti bisogna prendersi la responsabilità di lasciare lentamente la penisola italiana slittare in un tuffo nel Mediterraneo. Non credo che nessuno possa volere questo.” – Mario Monti
“Ormai lo sappiamo: i dati ci dicono che il Tav è un’impresa inutile da un punto di vista dei trasporti, dannosa per l’ambiente e insostenibile da un punto di vista economico e finanziario. Allora perché i politici, gli amministratori, giornali come Repubblica e Corriere – come un tribunale dell’inquisiszione occulto ma feroce – continuano a bollare come nemico ognuno che esprima dissenso? Proprio come è successo con Luca Mercalli a “Che Tempo Che Fa.” – Marco Revelli
USCITA: 28 novembre 2012
Collezione Cronaca Storica
128 pagine, brossura, b/n
14.00 euro
CLAUDIO CALIA: indagine, sceneggiatura e disegni